Cultura

Pescasseroli ricorda Scola e gli intitola una sala

Cerimonia nel suo luogo del cuore con famiglia e amici per primo anniversario morte

Redazione Ansa

Il 19 gennaio 2016 ci lasciava Ettore Scola, grande regista e sceneggiatore, straordinaria personalità culturale in Italia e nel mondo. Il suo lavoro spesso lo svolgeva nel suo luogo del cuore, Pescasseroli. Ed è proprio nelle "sue montagne", spesso utilizzate come set dei suoi film, che amava rifugiarsi con familiari, amici e colleghi di lavoro.
    Nella sua casa, e in quella vicina di Agenore Incrocci, detto Age, sono stati scritti film che hanno fatto la storia del cinema italiano.
    Per il primo anniversario della scomparsa, la sua famiglia insieme ad un gruppo di persone amiche e alle associazioni e istituzioni locali, hanno deciso di ricordarne la figura e celebrarne le opere con una giornata di eventi a lui dedicata.
    Ad Ettore Scola sarà inoltre intitolato il cinema locale che sarà la prima sala cinematografica d'Italia a portare il suo nome. Il Comune di Pescasseroli, l'Ente Parco Nazionale D'Abruzzo, Lazio e Molise e le associazioni locali si sono fatti patrocinatori dell'evento  che vuole essere una celebrazione come si immagina avrebbe voluto Scola. Alle 17 del 19 gennaio prossimo una banda di paese percorrerà le strade dal municipio al cinema suonando le musiche di Armando Trovajoli che hanno fatto da colonna sonora a tutti i suoi film. Presso il cinema del Paese verrà poi svelata la targa in pietra che sigillerà il primo cinema intitolato ad Ettore Scola. All'interno della sala le persone che più gli sono state vicine lo ricorderanno. Gigliola e Silvia Scola, Walter Veltroni, Dacia Maraini, Simona Marchini, Paola Cortellesi, Riccardo Milani, Paolo Gambescia e Piera Detassis ne ricorderanno la vita, le opere e il suo speciale legame con Pescasseroli. Saranno proiettati spezzoni dei film girati da Scola in questi luoghi e poi proiettato il documentario "Ridendo e Scherzando" realizzato su di lui dalle figlie Paola e Silvia

Leggi l'articolo completo su ANSA.it