Cultura

Approvata la legge per il cinema

Franceschini, attesa da decenni, in vigore da gennaio 2017

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 3 NOV - Finanziamenti aumentati del 60% con un fondo ad hoc per il settore che non potrà mai scendere sotto i 400 milioni di euro, criteri di selezione automatici e più efficienti. Ma anche il potenziamento del credito di imposta, incentivi per chi investe e per le nuove sale, abolizione della censura di Stato. Con il sì definitivo della Camera - che l'ha approvata con 281 voti a favore, 97 contrari e 17 astenuti - diventa realtà la nuova legge per il cinema. Il testo "sarà in vigore già da gennaio 2017", annuncia il ministro della Cultura Franceschini. Che sottolinea: "E' una riforma attesa da decenni, mette a disposizione più risorse al settore in maniera automatica e pone fine alla discrezionalità". Soddisfatte tutte le associazioni di settore, dall'Agis all'Anica, Anec, Anem, 100 autori. Per le relatrici alla Camera (Lorenza Bonaccorsi) e al Senato (Rosa Maria Di Giorgi) "una promessa mantenuta".
   

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