Cultura

Pre-apertura con Tutti a casa restaurato

Nel centenario della nascita del grande regista

Redazione Ansa

Sarà dedicata al grande regista Luigi Comencini (1916 - 2007) in occasione del centenario della nascita, la serata di pre-apertura di martedì 30 agosto della 73/a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (31 agosto-10 settembre) diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta. Sarà proiettato, in un restauro digitale a cura di Filmauro e CSC - Cineteca Nazionale di Roma, il capolavoro Tutti a casa (Italia/Francia, 1960), con Alberto Sordi, Serge Reggiani, Carla Gravina ed Eduardo De Filippo, prodotto da Dino De Laurentiis, sceneggiato da Age e Scarpelli e premiato all'epoca con due David di Donatello e un Nastro d'argento.
    Il restauro viene presentato in prima mondiale ed è stato realizzato in 4K a partire dai negativi originali messi a disposizione da Filmauro. Le lavorazioni in digitale sono state eseguite nel laboratorio Cinecittà Digital Factory, Roma. Il ritorno in pellicola 35 mm è stato realizzato nel laboratorio Augustus Color, Roma.

Tutti a casa di Luigi Comencini è uno tra i più celebri e riusciti esempi di ciò che ha reso immortale la commedia all'italiana: l'impasto di comico e drammatico, di vero e grottesco, di coraggio e voglia di sopravvivere. Comencini, con la complicità autobiografica dei due grandi sceneggiatori Age e Scarpelli e con le amare risate provocate da un grandissimo Alberto Sordi, racconta tutto il caos dell'8 settembre 1943, quando con l'armistizio di Badoglio i soldati del re e del duce furono abbandonati a se stessi, tra mille paure. Comencini dichiarò all'epoca: "L'8 settembre la gente fu abbandonata a se stessa, ed era questo che volevo descrivere". Il film fu premiato da un grande successo popolare, con oltre un miliardo di lire al box office. Nel film Alberto Sordi, al telefono sotto il tiro dei tedeschi, chiede ai superiori: "Signor colonnello, sono il tenente Innocenzi, è successa una cosa straordinaria, i tedeschi si sono alleati con gli americani. Cosa dobbiamo fare?". Tutti a casa è un film "on the road" lungo l'Italia disastrata e confusa di quel periodo, quando i soldati non ebbero più ordini e ciascuno decise di tornare al suo paese: tutti a casa, appunto

   

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