Cultura

Cinema: Depp, il mio nuovo Cappellaio sempre più matto

Attore lancia a Londra il sequel 'Alice Attraverso lo Specchio'

Redazione Ansa

''Questa volta il Cappellaio Matto è ancora più confuso, perduto, paranoico e perfino violento''. Johnny Depp introduce così uno dei suoi personaggi più cari e riusciti, il mitico 'Hatter' protagonista del nuovo film Disney 'Alice attraverso lo specchio' di James Bobin, nelle sale italiane dal 25 maggio, 'sequel' del burtoniano 'Alice in Wonderland'. L'attore americano ha presentato a Londra la pellicola con accanto alcune star, Mia Wasikowska, nei panni di Alice, e Sacha Baron Cohen, che è la personificazione del Tempo.

    ''E' stato molto bello reinterpretare di nuovo questo personaggio - ha detto Depp - ed esplorare anche la sua parte più oscura''. E ancora: ''Ogni volta che ti rivedi in un film vorresti cambiare qualcosa e avere un'altra opportunità per rappresentare al meglio il personaggio, e ho avuto la possibilità di farlo''. L'istrionico attore mentre parlava si è concesso un piccolo siparietto, prendendo un porta pasticcini dalla tavola imbandita per il 'tea time', che riproduceva una scena del film, e piazzandosela sulla testa come fosse un cappello. E agli scherzi e alle battute irriverenti non poteva che rispondere Baron Cohen, noto per i suoi personaggi demenziali come Borat, che ha ha paragonato la personificazione del Tempo, narciso e pieno di sé, al candidato alle presidenziali americane, Donald Trump. Ma l'avventura di Alice, che continua seguendo il percorso tracciato dallo scrittore Lewis Carroll ed è l'adattamento del suo romanzo fantastico 'Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò' (1871), non ha solo momenti divertenti, come hanno ricordato gli attori, ma fa riflettere sul concetto di tempo e su come si deve usarlo al meglio nella vita.

''Alice lotta per quello che desidera di più e per questo è pronta anche ad andare contro la volontà di sua madre'', ha affermato Wasikowska. Si tratta poi di un film incentrato sulle figure femminili, spiega il regista e conferma anche Tim Burton (che questa volta non dirige ma produce la pellicola), e in particolare su una Alice coraggiosa e anticonformista che diventa un esempio per tutte le ragazze. Wasikowska deve dividere la scena con altre due attrici straordinarie: Helena Bonham Carter è Iracebeth, la cattivissima regina rossa, e Anne Hathaway è invece Mirana, la regina bianca.
    Come ha sottolineato lo stesso regista, non è un caso che il copione del film si chiuda con la parola ''donna''. 
   

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