Cultura

I murales di RUN agli imbocchi di una galleria ad Ancona

Lo street artist al lavoro per una decina di notti consecutivi

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 12 APR - Comincerà lunedì prossimo, e andrà avanti per una decina almeno di notti consecutive fino alla sua conclusione, prevista all'alba del 25 aprile, l'intervento decorativo dello street artist anconetano Giacomo Bufarini, in arte RUN, da anni operativo all'estero, sulle pareti dei due accessi al tunnel della Galleria del Risorgimento, la principale infrastruttura di ingresso (e uscita) del centro di Ancona.
    L'artista, conosciuto e apprezzato a livello internazionale (dopo Ancona, sarà a Shangai), ha accettato l'invito dell'Amministrazione comunale di occuparsi di un progetto artistico di grandi dimensioni per rivisitare e impreziosire il tunnel, strategico per posozione e ad alto volume di traffico, che potrà diventare a tutti gli effetti il biglietto da visita del capoluogo.
    Il progetto firmato RUN - che sarà modificato in corso d'opera come sempre avviene in queste dinamiche - si presenta come una sorta di grande libreria con scaffalature che alloggiano elementi storico architettonici e di costume identificativi del capoluogo dorico. Ci sono le statue dei leoni del Duomo di san Ciriaco e l'affaccio sul Guasco, le mura storiche, sopravvissute solo in parte ai disastri delle guerre e del tempo, una maschera della Fontana del Calamo, il più "moderno" arco di cemento Fincantieri, l'azienda che tanto ha inciso sullo sviluppo cittadino, con numerosi rimandi al porto e al mare; ci sono figure del passato, come il pescatore Paccamele, un cameo del popolare clochard Umbertì, e archetipi femminili, dettagli di fiori , pesci, animali, oggetti della vita comune, il tutto tra il reale e il visionario.
    La tecnica utilizzata sarà quella classica della pittura con il pennello e utilizzo dei colori ad acqua, tra l'altro completamente sostenibile per la salute e per l'ambiente: "il muro per me - spiega RUN - è come la tela per il pittore.
    Dipingerò ciò che ho pensato e raffigurato nei bozzetti ma durante il lavoro, sicuramente, non mancherò di improvvisare, a seconda delle suggestioni che mi arriveranno". Le spese dell'intervento (in tutto oltre 20mila euro tra compenso per l'artsta e spese per materiali e noleggio carrello elettrico) sono in parte a carico del Comune e in larga parte a carico di alcuni sostenitori: il Rotary Club Ancona 25.35, le società Magazzini Gabrielli spa, Dhomeus srl, Stilcasa Costruzioni srl.
    A ridosso dall'inizio dell'opera l'Amministrazione sta pensando ad un momento inaugurale e anche ad una festa con musica, proprio per ammirare il work in progress, presso l'imbocco lato centro, dove, con l'interdizione del traffico notturno, si creerà una piccola piazza adatta all'iniziativa. (ANSA).
   

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