Cultura

Andreas Gursky fotografa il lavoro, prima antologica al Mast

Celebra i cento anni della G.D e i dieci anni della Fondazione

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 24 MAG - La Fondazione Mast di Bologna presenta dal 25 maggio al 7 gennaio 2024 la mostra 'Andreas Gursky. Visual Spaces of Today', curata da Urs Stahel.
    L'antologica, la prima in Italia dell'artista, segna l'inizio della celebrazione di due ricorrenze: i cento anni dell'impresa G.D e i dieci anni di Fondazione Mast.
    G.D è specializzata in soluzioni industriali e Fondazione Mast è un complesso urbano di architettura, espressione simbolica di una delle tante "periferie invisibili" delle nostre città, che ospita avanzati servizi di welfare per l'impresa, ma che diventa una piattaforma di partecipazione e condivisione per la comunità, dove le attività culturali e artistiche sono articolate attorno al tema dell'industria e del lavoro. Ispirati dall'acronimo di Mast - Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia - gli spazi visuali delle opere fotografiche selezionate da Stahel e Gursky riflettono questi mondi tematici. Le sue immagini aprono e rivelano nuove modalità di concepire il lavoro, l'economia e la globalizzazione, svelano visioni concrete di siti produttivi, centri di movimentazione delle merci, templi del consumo, nodi di trasporto, luoghi di produzione energetica e alimentare, sedi dell'industria finanziaria.
    La mostra comprende più di 40 immagini dell'artista che vive e lavora a Düsseldorf: abbraccia un arco di tempo che va dai primi lavori del 1987 alle opere più recenti, copre grandi distanze tra Salerno (1990) e Hong Kong (2020) e combina la moderna industria del turismo (Rimini, 2003) con processi di produzione millenari (Salinas, 2021). (ANSA).
   

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