Cultura

Accordo cooperazione tra Gallerie degli Uffizi e Uzbekistan

Firmato da Eike Schmidt in visita a Tashkent

Redazione Ansa

(ANSA) - MOSCA, 11 GEN - Un accordo di collaborazione internazionale tra gli Uffizi e il governo dell'Uzbekistan è stato firmato oggi dal direttore delle Gallerie fiorentine, Eike Schmidt, in visita a Tashkent. L'intesa, che per parte uzbeka è stata firmata dalla direttrice della Fondazione per lo sviluppo dell'arte e della cultura del governo, Gayane Umerova, si inserisce nel quadro del rafforzamento del dialogo tra i due Paesi.
    Il protocollo prevede la nascita di una profonda collaborazione fra la Fondazione uzbeka e le Gallerie degli Uffizi volta a rafforzare il dialogo e la conoscenza tra le due istituzioni e le rispettive culture, attraverso la condivisione di esperienze e strategie future. L'accordo, promosso dall'ambasciatore d'Italia a Tashkent Agostino Pinna, prevede che le due istituzioni si scambieranno informazioni, studi, pubblicazioni, faciliteranno prestiti e scambi e si confronteranno sulle reciproche esperienze di gestione museale, collaboreranno nei settori della formazione e nella progettazione di mostre sia in Uzbekistan che a Firenze a partire dal 2024.
    L'accordo è stato firmato in occasione di una visita in Uzbekistan di Schmidt, che ha in programma incontri con le più importanti istituzioni culturali della scena del Paese asiatico, non solo a Tashkent ma anche a Samarcanda, Nukus e Bukhara.
    "La visita del direttore delle Gallerie degli Uffizi - ha detto l'ambasciatore Pinna - apre un nuovo e più intenso capitolo di cooperazione museale, una sfera che consoliderà il crescente partenariato tra due Paesi antichi e ricchi di storia".
    "Le tradizioni millenarie dell'Uzbekistan - ha sottolineato da parte sua Schmidt - oggi come ieri paese strategico al crocevia della Via della Seta, formano una base solida per gli scambi culturali e la cooperazione internazionale con Le Gallerie degli Uffizi. A settembre sul nostro sito web abbiamo lanciato una serie di videostorie in lingua uzbeka sui capolavori del museo. Ora renderemo noti in Italia i tesori dell'Uzbekistan, nel contempo promovendo le conoscenze sull'arte italiana in questo glorioso nodo geografico, in cui l'Oriente e l'Occidente si incontrano". (ANSA).
   

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