Cultura

Palazzo Pitti Firenze diventa 3D con progetto Gallerie-Unifi

C'è anche 'Scalone a lumaca' di Ammannati demolito secoli fa

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 03 OTT - Si è concluso, dopo un anno e mezzo di lavoro, il rilievo in 3D di Palazzo Pitti a Firenze, interamente riprodotto ad alta definizione in ogni dettaglio: dagli esterni, alle strutture architettoniche interne fino alle opere esposte. Il progetto nasce dalla collaborazione tra le Gallerie degli Uffizi e il dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell'Università degli Studi di Firenze.
    E' la prima volta, spiega il museo in una nota, che un complesso antico così vasto e articolato viene integralmente riprodotto in 3D. Con la ricostruzione digitale di Palazzo Pitti è possibile vedere anche lo scomparso 'Scalone a lumaca' realizzato nel Cinquecento da Bartolomeo Ammannati, del quale si erano perse le tracce dopo la demolizione avvenuta secoli fa. Il progetto è stato presentato durante la giornata di studi 'Palazzo Pitti e il suo gemello digitale: i grandi edifici storici nell'era della transizione tecnologica'. Per il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt "gli Uffizi si confermano di nuovo all'avanguardia dello sviluppo tecnologico: il gemello digitale, fedele fino al millimetro, di Palazzo Pitti non ha soltanto un enorme valore come documentazione dello status della Reggia, ma offre anche dati per la conoscenza e la ricerca storica. Ma non guarda solo a passato e presente, bensì anche al futuro: è uno strumento importantissimo per le progettazioni delle manutenzioni e dei restauri". Il professore associato di topografia e cartografia dell'Università di Firenze Grazia Tucci ha spiegato che "il modello 3d, che deriva dal rilievo con metodologie geomatiche, deve essere uno strumento utile alla conoscenza, alla conservazione e alla gestione dell'edificio ma perché ciò accada occorre imprescindibilmente creare un modello di gestione per l'archiviazione, conservazione e aggiornamento dei dati del rilievo". (ANSA).
   

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