Cultura

Arte Fiera torna in presenza, spinta dalla voglia di 'ripresa'

Dal 13 al 15 maggio la kermesse artistica più longeva d'Italia

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 12 MAG - Arte Fiera, la più longeva kermesse d'arte italiana, riapre le porte alla città da venerdì 13 a domenica 15 maggio, animata da uno spirito di ripresa e dal desiderio di incontrare nuovamente di persona i visitatori e tutti gli amanti dell'arte. Dopo un anno di chiusura e l'ennesimo rinvio lo scorso gennaio perché la pandemia non dava tregua, ora è tutto pronto nei padiglioni della Fiera di Bologna, che accoglieranno le 142 gallerie selezionate, italiane e straniere, per questa 45/a edizione di Arte Fiera. La terza sotto la direzione artistica di Simone Menegoi.
    L'ossatura della fiera si consolida nell'edizione a venire, con tre sezioni curate e su invito che affiancano la Main Section per approfondire altrettanti ambiti importanti per l'identità della fiera: l'arte moderna e del dopoguerra storicizzato (Focus), la pittura del nuovo millennio (Pittura XXI), la fotografia e il video (Fotografia e immagini in movimento). Quanto agli obiettivi di fondo, Arte Fiera rimane fedele alla propria vocazione: essere la manifestazione di riferimento per le gallerie italiane e per l'arte italiana del XX e XXI secolo.
    Come nel 2020, la fiera avrà luogo nei padiglioni 15 e 18, dedicati rispettivamente al contemporaneo e all'arte del XX secolo, ma con un nuovo percorso di accesso che permetterà di scegliere liberamente quale padiglione visitare per primo.
    "Ci rivediamo dopo quasi due anni e mezzo e sono cambiate tante cose - ha detto Menegoi - finalmente riprendiamo a guardare le opere dal vero e non sullo schermo di un computer.
    Eravamo rimasti ad un percorso di crescita e rinnovamento di una fiera che non vuole rinnegare la sua identità 'nazional popolare', ma sa di doverla declinare al presente, e di doverla confrontare con un format fieristico ormai globalizzato".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it