Cultura

Esercito forma 'Monuments Men', a Torino 3/a edizione master

Rivolto a membri Forze Armate impegnati in tutela beni culturali

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 09 FEB - "Monumenti, opere d'arte, reperti archeologici, sono sempre stati in pericolo, a causa di calamità naturali, traffici illeciti, terrorismo e guerra. In un passato non troppo lontano le Nazioni, la stessa Comunità Internazionale, non disponevano di strumenti giuridici per tutelare l'eredità degli antenati. Oggi, le cose sono cambiate con l'avvento di nuove agenzie di cooperazione e coordinamento e con l'entrata in vigore di importanti standard e convenzioni internazionali, ma la strada è ancora lunga". Lo ha affermato il generale Roberto Riccardi, comandante dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, intervenendo alla cerimonia inaugurale, nell'Aula Magna di Palazzo Arsenale a Torino, della terza edizione del Master Internazionale in Cultural Property Protection in Crisis Response'.
    Realizzato dalla Scuola Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche (SUISS) dell'Università degli Studi di Torino, il Master, in lingua inglese, si rivolge ai membri delle Forze Armate - italiane e straniere - che si trovano in prima fila nella tutela dei beni culturali, alle organizzazioni non governative - e ai civili in generale - che operano nel settore, con l'obiettivo di diffondere un approccio multidisciplinare anche nella società civile, che si trova a cooperare con enti governativi nella gestione di situazioni complesse. Vedrà interessati rappresentanti del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell'Esercito, dalla Brigata Alpina Taurinense, dell'Arma dei Carabinieri e quindici frequentatori provenienti da Brasile, Egitto, Italia, Francia, Libano, Repubblica Dominicana, Slovenia e Ungheria. (ANSA).
   

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