Cultura

Uffizi: Schmidt, effetto 'Socrate-Ferragni' ampio e durevole

'Per prima volta visitatori under25 sono stati 34,6% del totale'

Redazione Ansa

"L'analisi dei numeri ce lo conferma: per i visitatori sotto i 25 anni si è registrata una crescita stabile tra fine giugno e la terza settimana di agosto.
    Dunque l'effetto che si potrebbe chiamare 'Socrate-Ferragni' viene solidamente supportato dai numeri, che rivelano come non si sia trattato di fenomeni isolati o episodici, ma di uno sviluppo durevole e di ampio respiro, grazie a una strategia precisa e sistematica di avvicinamento rivolta ai giovani". Lo ha detto il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, intervistato dall'Associazione Stampa estera in Italia.
    "Il maggior ingaggio del pubblico giovanile lo si comprende attraverso l'analisi delle percentuali - aggiunge Schmidt - dalle quali rileviamo una stabile fruizione degli under 19 per tutta l'estate nonostante la mancanza di gite scolastiche, e una crescita singolare nella fascia 19-25 da inizio giugno a fine luglio, seguita da una relativa stabilizzazione durata fino ad ottobre. Nel 2020 per la prima volta la presenza di visitatori under 25 alla Galleria degli Uffizi è stata più di un terzo del totale (34,6%). Questo equivale ad una crescita della fascia pari al +24,9% rispetto all'anno precedente. Per la fascia 19-25 si registra un netto salto dal 6,1% (2019) al 14,3% (2020): una crescita del +134,4 % rispetto all'anno precedente. Il picco è stato raggiunto nelle due settimane dopo il 17 luglio, data della visita di Chiara Ferragni agli Uffizi". Per quanto riguarda il progetto degli Uffizi diffusi, Schmidt ha spiegato che "potrebbe servire da modello anche per altre città d'arte e per altri territori", ma all'estero "più che l'apertura di sedi distaccate in altri continenti - ha detto - stiamo organizzando e portando all'estero esposizioni, tese anche a suscitare interesse non solo per gli Uffizi stessi, ma per la Toscana e per l'Italia". (ANSA).
   

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