Cultura

Restauri conclusi su esterni e vetrate S.Francesco a Arezzo

Interessate superfici lapidee dopo cedimento colonnina

Redazione Ansa

(ANSA) - AREZZO, 12 MAR - Terminato di recente il restauro che hanno interessato principalmente le superfici lapidee esterne e le vetrate policrome della basilica di San Francesco di Arezzo. E' quanto si rende noto dalla Direzione regionale dei musei della Toscana. L'intervento si è reso necessario "dall'improvviso cedimento a gennaio del 2020 della colonnina centrale della bifora della Cappella Guasconi". Il cantiere è partito l'estate scorsa interessando i prospetti esterni, le bifore delle due cappelle absidali e le monofore vetrate della navata sinistra.
    Tra gli interventi la sostituzione delle colonnine in pietra delle bifore della Cappella Guasconi e della Cappella Tarlati di Pietramala. Le superfici murarie esterne, con i loro elementi decorativi in arenaria scolpita, sono state poi oggetto di un accurato intervento di pulitura, consolidamento e restauro. Gli interventi sulle vetrate della Cappella Guasconi e della Cappella Tarlati di Pietramala e sulle cinque monofore istoriate presenti sul lato sinistro della basilica hanno permesso di recuperare gli originari effetti cromatici e di trasparenza. Le vetrate della Cappella dei Caduti, si ricorda poi, sono state realizzate nel 1923 dalla celeberrima fornace fondata e diretta da Galileo Chini, come testimonia la scritta presente sul bordo inferiore 'Fornaci - di San Lorenzo - Chini e Cc - Borgo S Lorenzo'. Le fonti riconducono alla medesima manifattura anche la vetrata con lo stemma dei Mutilati di Guerra. Le altre due vetrate restaurate, raffiguranti San Serafino e San Benedetto, sono state realizzate nel 1911 nella bottega fiorentina di Ulisse De Matteis su disegno di Ezio Giovannozzi. (ANSA).
   

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