(ANSA) - TORINO, 25 SET - Un nuovo percorso per restituire la
centralità all'opera d'arte e permettere il necessario confronto
fra opera e opera. Così, con 'Il primato dell'Opera', la Gam di
Torino ha rinnovato l'allestimento delle collezioni permanenti
del Novecento con la suddivisione delle opere in 19 spazi
secondo un taglio storico-artistico che segue le principali
correnti del secolo scorso, ma anche dando rilievo alla storia
delle collezioni civiche nel panorama artistico torinese,
nazionale e internazionale. Arricchiscono il percorso alcune
sale personali dedicate ad artisti come Felice Casorati, Arturo
Martini, Alberto Burri e Lucio Fontana.
Ad aprire il nuovo allestimento tre delle figure che
maggiormente hanno influito sull'arte italiana novecentesca,
Giorgio de Chirico, Giorgio Morandi e Filippo de Pisis che
lasciano poi spazio a sale in cui vengono ripercorse alcune fasi
fondamentali della storia dell'arte. Si va dalle Avanguardie
storiche alle proposte artistiche nate a Torino tra le due
guerre passando per Amedeo Modigliani e la sua influenza sugli
artisti torinesi per arrivare agli acquisti di dipinti e
sculture per la collezione della Gam tra la fine degli anni '20
e tutti gli anni '30 alle Biennali di Venezia e alle
Quadriennali di Roma. E, ancora, l'Astrattismo italiano e l'arte
dopo Il 1945 tra Figurativo e Astratto, gli anni dell'Informale,
il New Dada e la Pop Art italiana e, infine, l'Arte Povera.
(ANSA).
Nuovo allestimento Gam Torino, al centro l'opera
Cambia percorso visita collezioni permanenti del Novecento