Cultura

Anello di Francesco Arena debutta al Colosseo

Artista ospite Ass. Civita, "opera è riflessione sul Tempo"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 GEN - Un maestoso anello di quattro metri e mezzo di diametro. In bronzo. A riflettere sul senso del Tempo nel cuore dell'antica Roma. Si intitola, appunto, Anello, l'opera di Francesco Arena, che grazie all'Italian Council (il bando internazionale promosso dalla direzione generale Creatività contemporanea e Rigenerazione urbana del Mibact) debutterà nel Parco Archeologico del Colosseo "il 2 aprile".
    L'opera, posizionata sul Palatino "nello spazio vuoto della Vigna Barberini" che si affaccia proprio sull'Anfiteatro Flavio, "è stata pensata appositamente per quello spazio in relazione a ciò che la circonderà", racconta all'ANSA l'artista, a margine della presentazione del report "Le organizzazioni private dell'arte contemporanea in Italia. Ruoli funzioni attività", promosso da Associazione Civita e Comitato Fondazioni Arte Contemporanea e Intesa San Paolo.
    "È un lavoro che mette in relazione il tempo umano, con quello invece della pietra - spiega - Al Parco archeologico, la pietra la fa da padrona, con i manufatti che sono lì da migliaia di anni. Hanno resistito così a lungo. Ma pietra erano originariamente e alla fine il tempo li sta ritrasformando in pietra naturale. Si distruggono e tornano a essere quello che erano prima. Anello è un'opera tutta in bronzo, materiale prezioso, la cui lavorazione è costosa - prosegue - Ed è grande.
    È molto impegnativa da un punto di vista economico. È grazie all'Italian Council se è stato possibile realizzarla. Ora è pensata per rimanere esposta almeno un anno, ma sarei ben felice se entrando nel patrimonio del Parco Archeologico restasse permanente. Anche se personalmente non ci guadagno nulla", sorride. "Ma si troverà in un contesto dove transitano milioni di persone. L'auspicio è che inviti i visitatori a una riflessione diversa del luogo". (ANSA).
   

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