Cultura

Si riaprirà scrigno affreschi dei Medici

Sala Bona con pitture Poccetti è chiusa. Donazione 1 mln dollari

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 4 OTT - Uno scrigno di affreschi si aprirà nel cuore della reggia medicea di Palazzo Pitti a Firenze: la sala di Bona, anticamera della celebre Sala Bianca (o degli Stucchi) dove i Medici ricevevano i più illustri ospiti, interamente pitturata e decorata nel '600 dal pittore Bernardino Poccetti, allievo del Ghirlandaio, da anni chiusa in via ordinaria al pubblico. I grandi affreschi, in particolare i murali principali, che rappresentano la presa della città di Bona in Tunisia da parte dei cavalieri di Santo Stefano nel 1607 e la battaglia di Nikopoli tra impero ottomano e forze francesi e ungheresi nel 1396, hanno perso il loro colore originale e si sono pieni di 'microfratture' sulla superficie. Ma torneranno come nuovi, grazie al restauro dell'Opificio delle pietre dure che verrà finanziato con oltre 1 milione di dollari dalla mecenate americana Veronica Atkins, esponente dei Friends of the Uffizi. E' la più consistente donazione individuale mai elargita agli Uffizi. Per il restauro ci vorranno 2 anni.
   

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