Cultura

Arte in miniatura, dentro una scatolina per la liquirizia

Un architetto romano ha dato nuova vita ai contenitori di latta 'Amarelli'. Piccoli oggetti d'arte esposti in maniera permanente al Museo di Rossano Calabro. Amarelli: 'Personaggi e stili diversi, sono splendide'

Redazione Ansa

Istantanee poetiche racchiuse dentro a scatoline per la liquirizia. Immagini dal gusto retrò, piccole creazioni colorate che colpiscono per la loro semplice bellezza. A crearle un architetto e creativo romano, Gianluca Spinella, che da alcuni mesi riutilizza le scatoline degli 'Amarelli' per creare dei veri e propri oggetti d'arte. Gli strumenti utilizzati per ricreare questo piccolo mondo moderno sono vecchi ritagli di giornale e personaggi in miniatura provenienti dal modellismo ferroviario. Si va, allora, dal più 'classico' 'Casablanca' alla citazione 'pop' di vecchi videogiochi con 'Space Invaders'. 

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Le scatoline di latta, che con una calamita dietro, diventano magnetiche e quindi 'da frigo', rivivono, così, esposte, tra l'altro, in maniera permanente al museo della liquirizia di Rossano Calabro. Succede così', racconta Margherita Amarelli, titolare della storica fabbrica, che "un oggetto visto infinite volte, icona del brand di famiglia diventi improvvisamente e creativamente una iconica rappresentazione di un momento di vita, un fermo immagine che in sè ha già tutta la sua compiutezza".

"Le confezioni di metallo - spiega - sono l'icona della mia Azienda l'antica fabbrica di liquirizia Amarelli che da circa 3 secoli ha sede a Rossano. Le piccole confezioni di metallo, portate sul mercato a fine degli anni 70, nascevano in verità da un idea già esistente addirittura nel 1910 data di creazione della prima confezione in metallo, oggi conservata nel Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli. Piccoli scrigni serigrafati con le immagini delle originali etichette della Casa, un successo sin dal principio e che continua ancora oggi. Sorpresa e stupore dunque quando Gianluca Spinella incontrato a Roma mi porta la sua prima collezione e ci conosciamo, un mondo in una scatolina, personaggi e stili diversi, splendide". 

"Da luglio - evidenzia Amarelli - hanno un posto nel nostro Museo della liquirizia, raccontano di loro e del loro autore, di creativi riusi da collezionare. Ho sempre pensato che buone sinergie portano a splendidi successi e così è stato, i visitatori passati tra Luglio e Agosto sono stati oltre 8.000 e in tanti hanno già scritto all'autore per acquistarle".

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