(ANSA) - TORINO, 12 DIC - Parte dalla Reggia Reale di
Venaria, e da altre realtà piemontesi tra cui la Sovrintendenza
ai Beni Architettonici e l'Associazione Parchi e Giardini
d'Italia presieduta da Paolo Peyrone, il progetto di istituire
la figura di Giardiniere d'Arte. Si è parlato di questo e della
necessità di portare la discussione al Mibact, oggi in un
convegno di esperti a Torino. A Venaria, infatti, è stato
avviato il 4/o corso per Giardinieri specializzati in giardini
storici e demaniali. "Le carenze nella formazione della figura
del giardiniere sono ben note a chi si occupa di giardini
storici - spiega Mario Turetta, direttore del Consorzio
Residenze Sabaude - si tratta di una figura professionale che va
riconosciuta e promossa. Come quella del restauratore. L'Italia
ha tanti giardini che ne hanno bisogno". Al corso che si svolge
a Venaria partecipano 18 futuri giardinieri. Alcuni,
frequentatori delle precedenti edizioni, lavorano nei Giardini
di Versailles, di Caserta e in altre Regge.(ANSA).
Da Reggia Venaria nasce Giardiniere arte
Avviato 4/o corso specializzazione giardini storici e demaniali