Cultura

In mostra altra opera salvata dopo sisma

"Madonna in trono con Bambino" fra i "Tesori dalla Valnerina"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 10 OTT - Si arricchisce di una nuova opera, una statua lignea del XVI secolo che raffigura la "Madonna in trono con Bambino", proveniente dalla chiesa di San Michele Arcangelo di Savelli di Norcia, la mostra "Tesori dalla Valnerina" allestita alla Rocca Albornoziana-Museo nazionale del Ducato di Spoleto per dare conto degli interventi di restauro di opere salvate dopo il sisma.
    Alla presenza del sottosegretario ai Beni culturali Ilaria Borletti Buitoni, è stato presentato il restauro conservativo della scultura, reso possibile grazie a una raccolta di fondi promossa dal Fai-Fondo ambiente italiano Umbria ed eseguito, con il benestare della Soprintendenza regionale, da Giovanni Manuali. "Grazie all'attività del Fai Umbria - ha detto l'assessore regionale alla Cultura, Fernanda Cecchini - e alla sapienza di chi, con competenza e professionalità, ha portato avanti questo restauro, oggi possiamo dare la notizia positiva di un intervento su un bene culturale che è simbolo e punto di riferimento di una comunità".
    La mostra - ha spiegato - è stata prorogata fino al 5 novembre prossimo, "vista la grande affluenza di visitatori che hanno reso omaggio a una terra che, anche attraverso il suo patrimonio artistico, dimostra che sa resistere".
    "L'Umbria, dopo il sisma di venti anni fa, ha fatto una scelta importante, dotandosi di un deposito per i beni culturali a Santo Chiodo di Spoleto - ha aggiunto l'assessore, ricordando la possibilità di visite guidate - un 'ospedale' dove sono stati ricoverati migliaia di beni culturali messi in sicurezza dopo gli eventi sismici e che torneranno nei luoghi di provenienza".
    "Il terremoto è stato un laboratorio, pur se drammatico, efficace ha detto Ilaria Borletti Buitoni - perché ha unito tutti con l'obiettivo di recuperare il patrimonio ferito"; tutti "hanno collaborato per cercare di fare quanto più possibile". La raccolta fondi per il restauro prosegue sul conto corrente intestato al Comitato FAI Umbria IBAN IT83X0570403000000000030567 indicando nella causale "contributo liberale restauro statua lignea".
   

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