(ANSA) - ROMA, 17 MAG - Un'opera realizzata completamente con
foglie di tabacco, materiale caduco e deperibile, la cui
fragilità viene sottolineata dalla presenza di un metronomo
sormontato da una piccola piuma bianca: il tempo scorre e
scandisce la vita, con ritmo lento ma inesorabile. E' l'opera
dell'artista Pier Paolo Calzolari, "Senza Titolo, 1970" che
British American Tobacco Italia (Bat) ha deciso di "adottare"
nell'ambito del progetto "Re-evolution" del Museo Maxxi di Roma.
"Appena si è aperta questa opportunità di collaborazione con
il Maxxi, abbiamo deciso con entusiasmo di aderire. Questo Museo
è un autentico tempio della cultura contemporanea. La nostra
vocazione è sostenere le eccellenze del Paese, puntando su
creatività e innovazione. Poter sostenere un'opera che mette al
centro la foglia di tabacco ci è parso anche un bel modo per
rafforzare, anche simbolicamente, il legame che c'è con la
storia del Paese e con la sua produzione agricola di qualità",
spiega Andrea Conzonato, amministratore delegato di Bat Italia.
Grazie al suo contributo, Bat Italia accompagnerà il Maxxi
nel progetto Re-Evolution che comprende l'ampliamento degli
spazi dedicati alla collezione, che saranno triplicati con il
nuovo allestimento dal titolo "The Place to Be", una
videogallery permanente, nuovi servizi per il pubblico, e tutto
il piano terra a ingresso gratuito.
Dopo un esordio come pittore, Calzolari aderisce al gruppo
dell'Arte Povera, movimento teorizzato da Germano Celant nel
1967, diventandone uno dei maggiori esponenti. In linea con la
rivoluzione artistica di quegli anni, Calzolari sviluppa una
riflessione incentrata su un uso attento e sistematico di
materiali eterogenei e solitamente estranei al linguaggio
dell'arte; realizza le sue opere scegliendo di utilizzare
materiali poveri come il ghiaccio, il vapore, il piombo, la
cera, il muschio, le foglie, gli animali, il neon.
Maxxi, nella Re-evolution anche tabacco
Materiale caduco, la cui fragilità è sottolineata da metronomo