(ANSA) - ROMA, 31 MAR - Il concetto di effimero in
contrapposizione con quello di eterno e la dialettica che da
questo confronto si genera è il tema della terza edizione della
Triennale di Roma, allestita fino al 22 aprile in tre sedi, la
principale negli spazi del Complesso del Vittoriano - Ala
Brasini, quindi Palazzo Velli Expo e la Fondazione Venanzo
Crocetti. Su circa mille mq che coinvolgono l'intera città, si
possono così ammirare 253 opere realizzate dai 235 artisti
invitati alla manifestazione. Intitolata 'Aeterna', l'importante
rassegna è stata ideata sotto l'egida dell'Istituto per la
storia del Risorgimento italiano e promossa dalla società Start,
con la gestione e l'organizzazione del Gruppo Arthemisia. A
curarla è stato chiamato a Gianni Dunil, che ha rielaborato le
idee fondanti dell'Estetica Paradisiaca, riforma artistica e
sociale contrapposta alla crisi delle avanguardie. Il tema su
cui poggia l'intera manifestazione consiste infatti in una
riflessione sul concetto di effimero opposto all'eterno.
Triennale Roma tra effimero ed eterno
Fino al 22/4 esposte 253 opere al Vittoriano e in altre due sedi