(ANSA) - TORINO, 28 FEB - Il Castello di Rivoli e la Gam di
Torino hanno ideato insieme una grande mostra che indaga l'uso
del colore nell'arte, dal Settecento ad oggi. Sotto un profilo
non solo artistico, ma anche filosofico, biologico,
antropologico e neuroscientifico. La mostra, nei due musei dal
14 marzo al 23 luglio, si intitola 'L'emozione del colore
nell'arte': in tutto 400 opere, dal Settecento ad oggi,
provenienti da tutto il mondo e realizzate da oltre 130 artisti,
tra cui maestri del colore come Klee, Kandinsky, Munch, Matisse,
Delaunay, Warhol, Fontana, Boetti, Paolini, Hirst.
"Nel secolo scorso sono state organizzate numerose mostre sul
colore - afferma il direttore dei due musei, Carolyn
Christov-Bakargiev - a partire dalle teorie della percezione
divenute popolari negli anni Sessanta. Un tipo di approccio che
discende da una nozione universalistica della percezione e da
una pretesa di oggettività molto distante dalla consapevolezza
odierna della complessità di significati racchiusa nel colore".
L'emozione del colore in 400 opere
Alla Gam di Torino e al Castello di Rivoli, 14 marzo-23 luglio