Cultura

Ritrovata bolla papale per diocesi Massa

Recuperata da carabinieri, custodita in buona fede a La Spezia

Redazione Ansa

(ANSA)- MASSA (MASSA CARRARA), 18 FEB - Trentadue pagine in pergamena e sigillo plumbeo, scritte in latino e firmate da Pio VII nel 1822: è la bolla papale con cui venne istituita la Diocesi di Massa Carrara, sparita dagli archivi storici in anni imprecisati e ritrovata soltanto oggi dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale. La bolla è stata riconsegnata questa mattina nelle mani del Vescovo Monsignor Giovanni Santucci. La bolla papale era custodita, in buona fede secondo i militari, da un collezionista di La Spezia, che l'aveva acquistata venti anni fa da un antiquario di Genova, pagandola un milione e 200 mila lire. L'uomo ha acconsentito a riconsegnare la bolla papale ai carabinieri, privandosi di un bene che aveva regolarmente acquistato. La diocesi era alla ricerca di questo documento da molti anni: l'ultima volta che se ne ebbe notizia fu agli inizi del 2000 quando un professore la vide su una bancarella di Modena e la fotografò, accorgendosi soltanto successivamente dell'importanza di quel documento, che orami però era sparito di nuovo. Da Modena le indagini portarono in Liguria e quindi al ritrovamento dell'atto di costituzione della Diocesi di Massa Carrara. "Sono emozionato- ha commentato il Vescovo Santucci- questo documento ci arricchisce tutti, inviterò tanti giovani studenti a vederlo per conoscere la sua storia".(ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it