(ANSA) - CAGLIARI, 12 GEN - Un bracciale di epoca incerta,
presumibilmente nuragica o addirittura pre-nuragica, è arrivato
in un plico anonimo alla sede della Fondazione Nurnet-La Rete
dei Nuraghi, a Cagliari. Il prezioso reperto archeologico in
bronzo è stato spedito con una raccomandata accompagnata da una
lettera scritta a mano.
E' stato Antonello Gregorini, presidente dell'associazione
impegnata a promuovere la civiltà nuragica e preistorica della
Sardegna, a fare la piacevole scoperta, una volta aperto il
pacco e subito ha informato la Soprintendenza ed i Carabinieri.
Questa mattina è stato consegnato ai Carabinieri del nucleo
Tutela Patrimonio Culturale. Il reperto dovrà poi essere
studiato dagli archeologi della Soprintendenza.
Il donatore scrive di averlo trovato tra i ricordi di
famiglia e che era in possesso dei suoi genitori dal 1956. 'E'
un oggetto che appartiene alla comunità - scrive - non sono un
trafficante né un tombarolo, tanto meno lo erano i miei
genitori".
Nella lettera si fa riferimento alla zona di ritrovamento
negli anni '50 del prezioso reperto, in un cantiere in Ogliastra
tra Lanusei, Arzana e Ilbono. Gregorini spera che l'anonimo
mittente si sia convinto che un oggetto del genere dovesse
essere restituito alla collettività anche alla luce degli
appelli lanciati da Nurnet per "restituire ciò che è di tutti".
"Di forma ellittica, all'apparenza in bronzo, ricoperto di
simboli in bassorilievo legati alla rigenerazione, al concetto
di dea madre e di rinascita quotidiana, simboli
che troviamo nelle Domus de Janas - spiega - nella parte bassa
riporta 14 doppie v simili a grappoli d'uva, una doppia spirale
di traverso e una serie di altre spirali".
L'apertura da cui verosimilmente veniva infilato il polso è
di due centimetri. "Insieme alle misure complessive del
bracciale, farebbe pensare ad un abbellimento realizzato per un
bambino o per una donna esile, non certo per il polso di un
forte, nerboruto e muscoloso guerriero". Ora la fondazione
Nurnet si augura che questo gesto possa fungere da stimolo e
lancia un appello: "Chiunque si ritrovi in casa un reperto non
può far altro che restituirlo anche in forma anonima".
Trova in casa bracciale epoca nuragica
Spedito in forma anonima all'associazione Nurnet a Cagliari