Cultura

A Vienna il segno neofuturista di Schinasi

A Istituto Italiano Cultura oltre 50 opere fino al 19 giugno

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 2 GIU - E' stata prorogata fino al 19 giugno la grande personale 'Dall'Impressionismo al Neofuturismo.
    Pittura, disegno e documentazione 1957 - 2014' che riunisce a Vienna, negli spazi di Palazzo Sternberg (sede dell'Istituto Italiano di Cultura), oltre 50 opere di Daniel Schinasi. Il padre fondatore del Neofuturismo, ritorna dunque nella capitale austriaca dopo alcuni anni, arricchendo la propria produzione con opere inedite.La mostra curata da Sarah Schinasi, presenta in tutto 56 lavori dell'artista toscano di origine sefardita. Fra questi, i più significativi sono l'omaggio a Mstislav Rostropovich, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Gustav Mahler, Pietro Mascagni e alcune opere neofuturiste sullo sport come quella dedicata al grande campione del ciclismo Italo Zilioli o 'Equitazione'. Rappresenta invece la presa di posizione dell'artista contro il razzismo, il genocidio e la guerra la tela dal titolo 'L'Infame stella Gialla', mentre la sua speranza di un mondo di pace è testimoniata dalla tela 'Dalle Tenebre alla Luce'. Figurano inoltre opere storiche, realizzate proprio agli esordi del movimento neofuturista, quali 'Il Falciatore', 'Il tosatore', 'Lo scontro del Palio di Siena'. Numerosi anche i disegni.
   

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