Cultura

Churchill e De Gaulle celebrati a Parigi

Esposizione a Musee de l'Armee ripercorre vita dei due uomini

Redazione Ansa

Grandi statisti, militari, eccellenti oratori e scrittori di talento, uniti nella lotta contro la Germania nazista: Winston Churchill e Charles de Gaulle, sono celebrati in parallelo il primo a 50 anni dalla morte e l'altro nel 70/o anniversario della liberazione e della vittoria contro il nazismo, in una mostra al Musee de l'Armée di Parigi aperta fino all'8 giugno. La vita, il ruolo durante la guerra, l'impronta che hanno lasciato nel panorama politico dei loro Paesi rispettivi, l'aspetto pubblico ma anche il privato di due figure maggiori della Seconda Guerra Mondiale, alleati ma anche in competizione: il tutto è raccontato attraverso un percorso cronologico che va dal 1874, anno di nascita di Churchill al 1970 con la morte del generale De Gaulle, ma anche biografico e tematico che raggruppa oggetti, dipinti, foto, uniformi, lettere e documenti d'archivio, alcuni inediti. Mentre un dispositivo multimedia ne ricostruisce il contesto militare e storico. "C'è una grossa differenza d'età tra i due uomini: Churchill è nato 16 anni prima di De Gaulle. Quando l'uno diventa deputato nel 1900, l'altro ha solo 10 anni!", osservano i curatori, Vincent Giraudier e Carine Lachevre, per i quali in comune essi avevano il carisma e il forte senso della patria ma la loro relazione fu talvolta cordiale talaltra tumultuosa e non sempre facile. L'esposizione si apre con una sala dedicata alla loro biografia: l'infanzia, la carriera la foro esperienza durante la Grande Guerra, le posizioni politiche e strategiche nel periodo tra i due conflitti mondiali fino al al loro incontro il 9 giugno 1940. Sir Winston Leonard Spencer Churchill nacque sotto gli ori di Blenheim Palace, monumentale residenza di campagna inglese a Woodstock nell'Oxfordshire da una famiglia di aristocratici. A scuola non fu un allievo modello, anzi fu per di più indisciplinato come si può notare dai libretti con i voti in mostra, ma nelle foto appare già sicuro di sé e con una forte aura. Oltre a diventare un uomo politico, fu uno storico, giornalista, scrittore e anche pittore. Charles de Gaulle nacque a Lilla nel 1890 da una famiglia cattolica e borghese, fu un bravo studente ma di carattere riservato. "Churchill è dapprima giornalista, corrispondente di guerra scrittore, mentre De Gaulle segue per lo più una carriera amministrativa d'ufficiale - osservano i curatori - Quando De Gaulle termina la scuola militare di Saint-Cyr, Churchill è nominato Primo Lord dell'Ammiragliato, a capo della più grande flotta da guerra al mondo. Fino al 1940 De Gaulle continua la sua carriera militare perché questa è la sua ambizione mentre quella di Churchill è di diventare un politico". La mostra continua per tappe: nel 1938 gli accordi di Monaco fortemente criticati da Churchill e De Gaulle: "Stiamo subendo una sconfitta totale e assoluta", disse l'inglese alla Camera dei Comuni il 5 ottobre 1938. "Berremo il calice fino alla feccia", scrisse il francese in una lettera a sua moglie il 1 ottobre 1938. Quindi la Seconda guerra mondiale: Churchill guidò la Gran Bretagna alla vittoria contro contro le Potenze dell'Asse e divenne primo ministro. Dopo la sua fuga a Londra, nel giugno del 1940, De Gaulle fu scelto come rappresentante della Francia Libera ed ottenne il sostegno di Churchill. Fu il primo presidente della Quinta Repubblica. L'esposizione si chiude con le loro memorie: Churchill vinse il premio Nobel per la Letteratura nel 1953 per i suoi scritti storici. De Gaulle si ritira a Colombey-les-Deux-Eglises e lavora alle sue Memorie di guerra.

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