Cultura

La Domus Aurea riapre nei weekend

Si visita il cantiere. Franceschini con Sky lancia crowdfunding

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 OTT - L'ocra intenso della Sala Gialla con le grottesche e gli amorini che emozionarono Raffaello e il Pinturicchio, le decorazioni raffinate dell'imponente Criptoportico, i volumi grandiosi della Sala Ottagona con il fascio di luce che ancora scende dall'occhio inciso nella grande volta. Terminata la prima fase di consolidamento e messa in sicurezza, riapre le porte al pubblico già da domenica 26 ottobre la Domus Aurea, con visite guidate al cantiere in progress della strepitosa reggia neroniana organizzate nei weekend e rigorosamente su prenotazione per non disturbare il lavoro di archeologi e restauratori.

Un'occasione da non perdere per fare un tuffo tra meraviglie cariche di storia e per seguire da vicino le fasi del restauro, esorta il ministro della cultura Franceschini. Che torna a battere cassa con gli imprenditori perché approfittino dell'Art Bonus per aiutarlo a trovare i 31 milioni di euro che servono a finanziare la fase successiva del progetto, con il rifacimento del giardino sovrastante, indispensabile per risolvere il problema delle infiltrazioni e permettere la pulitura degli affreschi.

Ma intanto, supportato da Sky Arte con uno spot e un lungo documentario (in onda già il 1 novembre in anteprima assoluta alle 21,10 su Sky Arte Hd), il ministro allarga la platea dei possibili sostenitori lanciando una campagna di crowdfunding, "la prima in Italia su un monumento", sottolinea accanto a lui la soprintendente Barbera, con l'obiettivo di coinvolgere tutti, anche i singoli cittadini, al recupero della reggia di Nerone. "Lo Stato non si sottrae, ma qui c'è un progetto ideale per l'Art Bonus", ribadisce Franceschini ripetendo che gli incentivi introdotti dalla nuova legge "valgono sia per grandi che per piccoli donatori". "Qualche manifestazione di interesse già c'è, ma non dico nulla fino a che non c'è nulla di concreto", aggiunge poi. E l'occasione è buona anche per tirare la giacchetta alle tv, invitandole ad una "virtuosa concorrenza" con l'emittente di Murdoch: "Fate come e più di Sky - esorta il ministro - non c'è che l'imbarazzo della scelta per aiutare la cultura italiana a valorizzare il suo immenso patrimonio d'arte".

Sky farà tutto il possibile per supportare il progetto, assicura accanto a lui il direttore di Sky Arte Roberto Pisoni. Con lo spot, che sarà diffuso "in modo capillare su tutti i canali a brand Sky, sul sito Skyarte.it e sulle pagine Twitter e Facebook del canale. E con il documentario dedicato all'avventura del restauro (Domus Aurea - Il Sogno di Nerone, prodotto con Ballandi/Arts) che "verrà proposto sul mercato internazionale" e diffuso nel maggior numero di paesi possibili, con l'obiettivo far crescere l'interesse internazionale, trovando perché no anche all'estero generosi finanziatori.

Le immagini, certo, sono di grande suggestione e restituiscono il senso della visita che da questa domenica si offre a tutti, con l'accesso anche ad una serie di sale della parte occidentale che sino ad oggi non erano mai state aperte ai visitatori. Tra tutte proprio la Sala Gialla, dove fra le pitture rimane inciso il nome del Pinturicchio, come in altre sono stati trovati quelli del Ghirlandaio o di Filippino Lippi.

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