Cultura

Rembrandt, The late works a Londra

Dal 15 ottobre alla National Gallery dipinti, disegni e stampe

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 AGO -  Scoprire le evoluzioni dell'anima, attraverso la luce e il colore: è questo il miracolo che, con immutata attualità, si ripete dal XVII secolo a oggi guardando le tele di Rembrandt (1606-1669). Tra gli artisti più rappresentativi di sempre, e indiscusso maestro del Secolo d'Oro olandese, il pittore nativo di Leida dedicò l'intera vita alla ricerca di un linguaggio personale ed espressivo per riflettere in ogni opera, al di là di ogni convenzione stilistica consolidata, la verità delle emozioni umane. Agli ultimi, prolifici anni di attività, la National Gallery di Londra dedica, dal 15 ottobre (e fino al 18 gennaio 2015), la mostra 'Rembrandt: the late works', a cura di Betsy Wieseman: un approfondito studio che propone un consistente corpus di opere (40 dipinti, 20 disegni e 30 stampe) per comporre un ritratto suggestivo e sfaccettato dell'artista e dell'uomo. Autoanalisi, conflitto e riconciliazione, intimità e vita quotidiana, sono solo alcuni dei temi attorno ai quali si delinea l'esposizione londinese, in un percorso che, attraverso l'esaltazione delle tecniche sperimentali e l'innovativo uso della luce, vuole raccontare innanzitutto l'eclettismo e la profonda modernità di Rembrandt. (ANSA).

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