Cultura

La Filarmonica della Scala di nuovo in tour, maxi concerto a Milano

A maggio in Germania e Lussemburgo, date quasi sold out

Concerto per Milano in Piazza Del Duomo, orchestra filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly - Foto d'archivio

Redazione Ansa

Dopo la cancellazione causa Covid della tournée europea dello scorso gennaio, la Filarmonica della Scala riprende a viaggiare. Infatti l'ensemble milanese aveva fatto la sua ultima tournée a organico pieno a fine gennaio 2020, poco prima che scoppiasse l'epidemia di Covid. La scorsa estate era andata in Romania. Nel 2020 aveva sì chiuso il festival di Lubiana, e lo scorso settembre fatto concerti a Bucarest, Grafenegg e Praga, ma le nuove date hanno il sapore di un nuovo inizio.
    Il 15 maggio l'orchestra diretta da Riccardo Chailly si esibirà insieme al violinista Ray Chan al Palazzo della Cultura di Dresda, per poi spostarsi il 16 in Lussemburgo, il 17 alla Alte Oper di Francoforte e il 18 alla Elbphilharmonie di Amburgo. Il programma include il concerto per violino e orchestra di Mendelssohn e la sinfonia numero 1 di Mahler. Si tratta di tour atteso dal pubblico, a giudicare dalle vendite dei biglietti già quasi esauriti per le prime tre date.
    Al ritorno, il 23 maggio, l'orchestra si esibirà alla Scala in un concerto con l'israeliano Lahav Shani, ma soprattutto tornerà in piazza Duomo per la decima edizione del concerto gratuito omaggio alla città. La data è il 12 giugno, cioè il giorno in cui si concluderà il Salone del Mobile, uno dei principali eventi che si svolgono a Milano.
    Dopo due anni di edizioni 'ridotte' a causa della pandemia, con concerti in piazza aperti solo a duemila persone con posto riservato e prenotazione obbligatoria, con la fine dell'emergenza sanitaria il concerto in piazza riprende la sua formula originaria 'maxi' con la piazza aperta a chi vuole e il pubblico quasi tutto in piedi a gremire il selciato. Una formula che alla prima edizione, il 1 giugno 2013, con Chailly sul podio e Stefano Bollani al pianoforte aveva portato in piazza decine di migliaia di persone. Numeri che si sono mantenuti anche nelle edizioni successive in cui sono saliti sul palco con la Filarmonica interpreti straordinari come la pianista Martha Argerich, Lang Lang o il violinista David Garrett.
    Quest'anno sul palco ci saranno la Filarmonica a organico pieno e il suo direttore principale Riccardo Chailly ad accogliere finalmente un pubblico con migliaia di spettatori. In questo modo l'appuntamento riprende la sua ragione di essere: non solo quella di fare un regalo a milanesi e turisti ma anche e soprattutto di avvicinare alla musica classica persone che normalmente non la ascoltano e che non vanno a teatro.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it