Cultura

Allo scrittore Pierpaolo Vettori il Premio nazionale 'Neri Pozza'

Vince con il romanzo "Un uomo sottile"

Premio Neri Pozza

Redazione Ansa

Va allo scrittore torinese Pierpaolo Vettori, con il romanzo "Un uomo sottile", il 5/o Premio nazionale di Letteratura Neri Pozza, la cui cerimonia di premiazione si è tenuta questa sera al Teatro Olimpico di Vicenza. L'opera vincitrice è dedicata alla figura dello scrittore appena scomparso Daniele Del Giudice: il narratore dialoga con i personaggi dei libri di Del Giudice, come fossero persone reali, per raccontare una storia privata di sofferenza, simile a quella che ha colpito l'autore de Lo stadio di Wimbledon e gli ha impedito di continuare a scrivere.

Laureato in lingue e letterature straniere all'Università di Torino con una tesi sul cinema della Swinging London, già due volte finalista al Premio Calvino, Vettori ha pubblicato nel 2012 il romanzo "Le sorelle Soffici" e nel 2018 "Lanterna per illusionisti". Per il Comitato di lettura, composto dallo scrittore ed editor della Narrativa Italiana Neri Pozza Roberto Cotroneo, dalla scrittrice Francesca Diotallevi, dall'editor e giornalista Laura Lepri, dalle scrittrici Wanda Marasco e Sandra Petrignani, dal direttore editoriale Neri Pozza Giuseppe Russo, dallo scrittore Andrea Tarabbia e dall'agente letterario Marco Vigevani, il verdetto è stato quasi unanime. Non ci sono stati dubbi nonostante l'ottima qualità dei cinque romanzi finalisti. Vettori si è aggiudicato la vittoria con 78 punti, con un importante distacco dai secondi classificati ex aequo (a 56 punti), Luca Saltini con "Fino al confine" e Luca Illetterati con "Rimane sempre qualcosa". Quarto classificato "Dove il mare diventa cielo" di Enrica Aragona (52) e quinto "L'ultima candela di Krujë" di Stefano Amato (51 punti).

Ogni giurato ha espresso una valutazione anonima per ciascun libro, assegnando un voto da 1 a 10. Al termine della cerimonia di premiazione, l'autore ha ricevuto un assegno di 25 mila euro e la targa con un'incisione di Neri Pozza. Il libro sarà pubblicato da Neri Pozza Editore. Con un meticoloso e attento romanzo storico, L'ultima candela di Krujë, ambientato nella metà del Quattrocento in Albania ai margini dell'Impero Ottomano, Stefano Amato, calabrese, professore di storia dell'arte, si è aggiudicato il premio della Sezione Giovani indetta all'interno del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza, in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Milano diretto da Laura Lepri e riservata ai partecipanti al Premio di età inferiore ai 35 anni. Anche questo volume sarà pubblicato da Neri Pozza Editore.


    
   

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