Cultura

Clandestine, percorso educazione sentimentale parte da docu

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 FEB - "Clandestine" è un progetto didattico formativo sperimentale destinato alle ragazze e ai ragazzi delle scuole secondarie superiori e delle Università, un percorso di "educazione sentimentale" che individua nell'espressione della creatività lo strumento preminente di prevenzione e contrasto alla violenza verso le donne. Fino al 2020 si avvarrà di più strumenti e linguaggi, l'audiovisivo, primo fra tutti, con la realizzazione di un Documentario (curato da The Making of) dal titolo "Clandestine - L'altra Italia dell'Arte" che vede protagoniste otto donne che hanno fatto della creatività ragione di vita. Si parte con Raffaella Formenti, creatrice di sculture e installazioni con carta riciclata delle immagini pubblicitarie, seguirà Rosaria Lo Russo, "poetrice" di Firenze che coniuga poesia e recitazione. Si prosegue con Alice Pasquini, la giovane street-artist romana che ha dipinto su più di 2000 muri in giro per il mondo. Ci sarà anche Bianca Tosatti, la maggior esperta di arte del disagio mentale, la cosiddetta "Art Brut". E poi la storica dell'arte Isabella Botti che può guidarci nella Roma delle statue parlanti, l'archeologa Marcella Frangipane che scavando in Turchia ha portato alla luce le vestigia di una città-stato del IV millennio a.C. Per concludere con la fotografa e performer, Agnese Purgatorio, allieva di Lisetta Carmi e con Cristina Crespo, pittrice, scultrice e performer di esterni in particolare dei paesi colpiti dal terremoto nella provincia di Ascoli Piceno.


    Sono donne vere, che non vanno in TV e non troviamo sulle copertine delle riviste patinate ma vivono l'arte e la cultura come una magnifica ossessione e che, da artiste, sono in grado di offrire uno sguardo sempre alternativo ai pensieri più convenzionali. Il filmato, nella seconda fase del progetto, sarà proiettato, alla presenza delle protagoniste, in diverse scuole e università italiane con l'organizzazione di incontri, confronti, dialoghi performance e mostre (linguaggio espositivo) delle opere, di foto, video, materiali e scrigni delle artiste e del back stage delle riprese. Si farà uso di un sistema di pannellistica di approfondimento agile e smart per poter seguire il fluire itinerante del progetto tra le diverse scuole o università a Roma, a Lastra a Signa (FI) e a Campobasso.
    Tutto questo si accompagnerà all'attività più propriamente didattica in cui si attiveranno, a carattere sperimentale ma ci si augura diventino continuativi, degli Ateliers di "parità sentimentale", a cura dell'Associazione Controchiave.
    "CLANDESTINE" ha un sito web: http://clandestinedoc.it/.
   

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