Cultura

Massimo Di Cataldo incide 'Con il nastro rosa' sotto l'ala di Mogol - Video girato al Cet ANTEPRIMA

Il celebre paroliere promuove la nuova versione del pezzo scritto con Battisti

Redazione Ansa

Massimo Di Cataldo incide una nuova versione di uno dei capolavori nati dal sodalizio artistico tra Lucio Battisti e Mogol, 'Con il nastro rosa', e incassa i complimenti del celebre autore e presidente della Siae che gli mette a disposizione il CET per girare il videoclip (GUARDA L'ANTEPRIMA VIDEO) giudicando "ottima l'esecuzione" da parte del cantautore che considera "un buon artista, credibile quando interpreta le canzoni", anche quelle non scritte da lui.

Di Cataldo ha scelto 'Con il nastro rosa' perché è da sempre un grande appassionato di Mogol e Battisti. "Ero bambino - racconta - quando, ascoltando per la prima volta questa canzone, me ne innamorai sognando di realizzarne un giorno una cover". Il sogno si avvera con una versione messa a punto durante i concerti e realizzata in studio con la stessa band che accompagna Di Cataldo dal vivo.

"E' stata una grande emozione girare nella sala dedicata a Battisti, dove il suo lavoro insieme a Mogol è documentato da una serie di fotografie in bianco e nero di Ferruccio D'Apice", racconta all'ANSA Di Cataldo. "Per me - aggiunge - Mogol è un punto di riferimento storico della musica e della cultura italiana. I suoi testi sono poesie vibranti. E' stato un grande onore ottenere la sua approvazione dopo essere stato ospite suo e di sua moglie Daniela al CET, un posto bellissimo di grande ispirazione".

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Pubblicata nell'album 'Una giornata uggiosa' del 1980, 'Con il nastro rosa' "parla di una storia vera", racconta Mogol, citando i versi "una frase sciocca, un volgare doppio senso, mi hanno allarmato, non è come io la penso, ma il sentimento era già un po' troppo denso, e son restato". E spiega che quelle parole sono la fotografia di una situazione che fa parte della sua vita, "il momento in cui stai con una persona, ma poi di colpo succede qualcosa che non ti aspettavi". Molti suoi testi sono ispirati da situazioni reali e cita, ad esempio, 'Pensieri e parole' e 'I giardini di marzo'. 'Innocenti evasioni' invece "era inventata, un piccolo film divertente", racconta Mogol.

'Con il nastro rosa' arriva dopo gli ultimi tre inediti ('Prendimi l'anima', 'Domani chissà', 'Ci credi ancora all'amore') incisi da Massimo Di Cataldo e dopo la sua partecipazione agli show di Rai1 'Ora o mai più' e 'Tale e quale show'. In primavera è previsto il nuovo album di inediti.

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