Furore, su Rai2 torna fida musicale per divertirsi

Una sfida musicale in cui non si vince nulla, solo la possibilità di divertirsi e di fare "furore" in compagnia. A vent'anni dall'esordio, con la conduzione di Alessandro Greco e il duo Gigi e Ross, venerdì 31 marzo su Rai2 torna per quattro puntate 'Furore', prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy. Immutato il cuore del programma, con due squadre - le 'ragazze' da una parte e i 'ragazzi' dall'altra - pronte a sfidarsi a colpi di note e di canzoni, senza nulla in palio da vincere, ma solo per divertimento. Non mancheranno alcune novità. In un continuo rincorrersi tra passato e presente, la festa canora prenderà il via con le hit degli anni 70-80-90 fino agli ultimi successi, per proseguire tra giochi storici e nuovi, come le penitenze per i concorrenti. La squadra femminile della prima puntata sarà composta da Pamela Prati, Licia Colò, Tina Cipollari, Francesca Piccinini e Mariana Rodriguez, mentre, nella squadra dei ragazzi, ci saranno Max Giusti, Simone Di Matteo, Francesco Arca, Fabio De Vivo e Mirco Bergamasco. Tra gli ospiti canori della serata d'apertura, Sandy Marton e Alexia. "E' un regalo per me - ha detto Alessandro Greco, già conduttore della prima edizione del programma, durante la conferenza stampa a Milano - e sono molto felice della co-conduzione di Gigi e Ross. Ci divertiremo". In studio saranno presenti anche 200 ragazzi e ragazze che faranno parte delle tifoserie delle due squadre. "A differenza dei talent - ha spiegato il direttore di Rai2 Ilaria Dallatana - qui nessuno canta bene e questo restituisce alla musica un po' di semplicità". Come ha sottolineato Paolo Bassetti, presidente e ad di Endemol Shine Italy, il ritorno di Furore "non è un'operazione nostalgia. Il programma si inserisce nell'ambito di in un trend internazionale, il cosiddetto 'Reboot', con cui si cercano di riavviare quei programmi che in passato hanno avuto successo". Il direttore di Rai2 Dallatana ha sottolineato inoltre che il programma (diretto da Egidio Romio e scritto da Luca Zanforlin, Tiziana Martinengo, Cecilia Tanturri e Clarita Ialongo) "non parlerà ai giovanissimi" ma è rivolto alla fascia di età compresa tra i 30 e i 60 anni.
    Dallatana, che "per scaramanzia" non si è sbilanciata sulle aspettative della rete per gli ascolti, ha spiegato che la speranza è che "lo share sia sopra la media di rete" e ha lasciato intendere che non è escluso che possano esserci in futuro altre puntate oltre le quattro previste ad aprile.