Cultura

Giovanni Vernia a Nemicamatissima, scompare frase parodia, per il web è censura

Il comico canta 'Avrai... banca fallita, tanto poi paga lo stato'

Redazione Ansa

"Avrai una banca che è fallita tanto... Poi paga lo stato": è il verso della canzone Avrai, nella rivisitazione parodistica del comico Giovanni Vernia, in versione Baglioni (ma napoletano), nello show di Rai1 Nemicamatissima con Heather Parisi e Lorella Cuccarini. Ma la frase in questione, a differenza delle altre, non appare in sovrimpressione e il web grida alla censura.

IL TESTO INTEGRALE DELLA CANZONE-PARODIA

Sui social serpeggia il malumore degli utenti che rivendicano la libertà di espressione e di satira sottolineando anche la "scomoda" concomitanza con il referendum costituzionale.

La puntata integrale di NEMICAMATISSIMA sul sito Rai (A 1'59'' CIRCA IL TAGLIO DEL TESTO)

Dopo una lunga lista di cose che non funzionano, dalle pensioni allo smaltimento dei rifiuti, la canzone-parodia di Vernia (attualmente anche nel cast di Fiorello a Edicola Fiore su SkyUno) si conclude con l'amara constatazione: "Se resti in Italia questo Avrai". 

ALCUNI PERSONAGGI DI GIOVANNI VERNIA - LE FOTO
   

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