Cultura

A casa di Alessandro Manzoni

A 230 anni dalla nascita dell'autore dei Promessi Sposi, rinasce la storica dimora

Redazione Ansa

A 230 anni dalla nascita del Manzoni rinasce quindi la storica dimora dove l'autore dei Promessi Sposi visse dal 1813 fino alla morte nel 1873. Il recupero si è articolato in una serie di interventi riguardanti sia la ristrutturazione dell'edificio, sulla base di un progetto elaborato dallo studio dell'architetto Michele De Lucchi finalizzato a migliorare la funzionalità degli spazi in vista di un loro differenziato utilizzo, sia una rinnovata programmazione dell'offerta.

Foto

In particolare, l'allestimento del Museo Manzoniano è stato ripensato con un taglio scientifico nuovo, secondo i più aggiornati orientamenti museologici e museografici, grazie al contributo del consiglio direttivo e del comitato consultivo di Casa Manzoni e sotto la supervisione del profosser Fernando Mazzocca, già docente ordinario di storia della critica d'Arte e uno dei massimi esperti internazionali di arte italiana dell'Ottocento.

Foto

Bazoli, presentando il progetto, ha quindi ricordato che il restauro è stato "un impegno che abbiamo preso cercando di coinvolgere altre realtà milanesi ma che non ha ricevuto risposte e per questo abbiamo deciso di sobbarcarci da soli l'impegno". Manzoni, ha quindi sottolineato il banchiere, "è una figura in cui si riconosce uno dei padri della Patria. Non si impegnò soltanto per un rinnovamento culturale ma si adoperò anche per la rifondazione morale della nazione. Attraverso la creazione di una lingua destinata a divenire il modello dell'Italia unita, egli contribuì da protagonista alla formazione di una moderna coscienza nazionale".(

Leggi l'articolo completo su ANSA.it