Cultura

Cate Blanchett inaugura Padiglione Australia

Un 'cubo' nero in acciaio e cemento in riva canale Giardini

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 5 MAG - Una festa di pubblico, ma anche un momento carico di pathos con un rito propiziatorio con due aborigeni, ha segnato l'inaugurazione del nuovo padiglione dell'Australia, ai Giardini della Biennale di Venezia, alla presenza dell'attrice Cate Blanchett. Sull'aspetto simbolico ha puntato anche l'attrice evidenziando che con la nuova struttura dedicata all'arte "gli artisti avranno una casa permanente per dialogare con gli altri artisti del mondo". L'edificio, il primo del nuovo millennio costruito nell'area riservata ai padiglioni nazionali, è un avveniristico cubo in cemento e acciaio, che si affaccia sul canale che attraversa i Giardini, ed è opera dell'architetto John Denton. All'interno, in occasione della 56. esposizione internazionale d'arte 'All the World's Futures', curata da Okwui Enwezor, le opere dell'artista Fiona Hall, sotto il titolo 'Wrong Way Time'. Cate Blanchett, con un vestito verde salvia, ha seguito con attenzione il passaggio dei due aborigeni che hanno preceduto gli interventi, tra gli altri, del ministro per la cultura George Brandis - "adesso il sogno è diventato realtà" ha detto e del presidente dell'ente governativo Australia Council for the Art, Rupert Myer.
    Oltre al progettista del padiglione - "volevo che la gente si chiedesse cos'è questo cubo nero" quasi a simboleggiare una domanda di conoscenza dell'Australia - è intervenuto il presidente della Biennale Paolo Baratta, ricordando l'importanza del dialogo nel mondo dell'arte. (ANSA).
   

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