Cultura

A.Maria Machado, Isabel e i suoi segreti

Arriva Bisa Bia Bisa Bel e inaugura bestseller dal mondo Giunti

Redazione Ansa

ANA MARIA MACHADO, BISA BIA BISA BEL - IL SEGRETO DI ISABEL (GIUNTI, pp 96, euro 10). Una ragazzina di 12 anni è affascinata dalla foto della bisnonna quando aveva la sua età e comincia a sentire dentro di sè la voce di questa donna del XIX secolo. E' il segreto di Isabel, e non è l'unico, che la scrittrice Ana Maria Machado, Premio Andersen nel 2000, racconta nel suo romanzo per ragazzi 'Bisa Bia Bisa Bel', in libreria il 29 aprile, con cui Giunti inaugura la nuova collana 'Best Seller dal mondo' che accoglierà i libri più belli e amati di tutti i Paesi.
    "All'inizio Isabel è attratta da questa bisnonna che diventa un'amica intima, invisibile, ma a poco a poco si rende conto che è un pò antiquata e comincia a sentire un'altra piccola voce che la spinge a essere più indipendente e scopre che a parlarle questa volta è la sua bisnipote, che ancora non esiste e che in futuro scoprirà di aver avuto una bisnonna che è lei, Isabel" dice all'ANSA la Machado che recentemente è venuta in Italia per La Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna. "Si crea così questo dialogo magico fra generazioni di donne molto diverse - continua - e molto lontane nel tempo: del XIX, XX e XXI secolo. Questo crea una situazione emozionante e divertente nello stesso tempo". Militante per la pace e la democrazia sotto la dittatura in Brasile, la Machado, nel 1969, dopo essere stata arrestata per delitti di opinione quando insegnava letteratura all'università, ha scelto l'esilio e ha vissuto tra Parigi e Londra dove ha lavorato come giornalista per Elle e la BBC. Nel 1972 è tornata in Brasile e qualche anno dopo ha aperto a Rio de Janeiro la prima libreria per ragazzi, la Malasartes, che ha gestito per 18 anni ed esiste tutt'ora. E' autrice di un centinaio di libri, tradotti in 18 paesi, di cui sono state vendute complessivamente 22 milioni di copie. "Non c'era nessuna libreria per ragazzi in tutto il paese in quegli anni. In Brasile, dagli anni '20 e '30 c'è una buona tradizione nella letteratura per ragazzi. Il grande pioniere è stato Monteiro Lobato, morto nel '48. Ha lasciato un segno profondo parlando dei problemi quotidiani con un umorismo molto marcato e una mancanza di limite tra realtà e magico. Anche nei miei libri è così". 'Bisa Bia Bisa Bel', bestseller scritto nel 1982, ora adottato nelle scuole in Brasile - in Italia esce con le illustrazioni di Desideria Guicciardini - riflette infatti l'atmosfera brasiliana di quegli anni ma ci trasporta in una dimensione in cui il tempo attraversa le generazioni con una certa magia. "Ci sono due tre riferimenti a personaggi che ritornano dall'esilio, alla libertà delle donne ma anche politica del Paese" dice la scrittrice che parla piuttosto bene in italiano. "E' un omaggio alla mia nonna e una riflessione sulle donne e su tutto quello che hanno fatto. Il mio lato femminista è sempre presente ma non è un libro arrabbiato" sottolinea la Machado che vive in Brasile e ha tre figli, due maschi e una femmina.
    "I miei libri - spiega - sono uno diverso dall'altro con qualche costante: la ricerca di giustizia, la spinta verso la libertà e la tematica del tempo che passa attraverso generazioni diverse". Così Isabel nell'incontro-scontro con bisnonna e bisnipote troverà alla fine la propria strada.
   

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