Cultura

Musica: Allevi, standing ovation a Roma con 'Amore'

Dopo Londra prima tappa italiana. 'In me convivono diverse anime'

Redazione Ansa

''Non sono mai stato un giocatore di scacchi, ma in me convivono diverse anime, quella moderna e quella rinascimentale. L'amore? Va messo al primo posto".

Giovanni Allevi, 45 anni l'enfant terrible della musica classica italiana, vissuti correndo, sul palco e nella vita, forse anche ispirato dal pubblico dell'Auditorium conciliazione di Roma si mette a nudo nella prima data italiana del suo tour internazionale 'Love' creando un'alchimia speciale con i suoi fan che al termine del concerto lo ha costretto a molteplici bis. Il tour s'intitola come il cd uscito due mesi fa (su etichetta Bizart/Sony Music), ed è partito il mese scorso dalla Cadogan Hall di Londra. Dopo Roma avanti ad oltranza fino alla fine di aprile toccando varie tappe da nord a sud. Tutto esaurito anche il concerto di Napoli (30 Marzo).

Standing Ovation a valanga tutti in piedi (molte giovani donne sotto il palco alcune davvero belle le 'alleviane' ndr.), volano, mazzi di fiori, disegni, biglietti e lacrime. Lui stordito da tanto calore, maglietta nera con cuoricini stampati jeans e scarpe da ginnastica, ringrazia imbarazzato, perchè a parlare per questo artista, compositore, pianista, autore di un romanzo (La musica in testa), sono i numeri: oltre 800 mila dischi venduti, una pioggia di dischi di platino e oro è il suo autentico candore che, a 45 anni, è rimasto quello di un bambino.

A stupire di più è il pubblico giovane che lo segue compatto in ogni paese da New York a Tokyo, da Londra a Pechino. Il tour italiano passa per l'Arcimboldi di Milano, per Padova, Bergamo, Trento, Ravenna, Firenze, Gallarate, Catania, Palermo, Trieste, Bologna, Genova alla fine di aprile, per poi tornare a Roma il 24 luglio, nella Cavea del Parco della Musica.
    All'auditorium Conciliazione Allevi ha aperto il concerto con Yuzen. "Lo spunto me lo ha dato il Giappone. Il brano è nato durante un tour del 2013 - afferma -, ma credo in un'altra vita di aver fatto soffrire una donna". Si va quindi dall'amore romantico nella struggente 'Loving you' a quello quotidiano in 'Come with me', fino a quello fisico e appassionato di 'Lovers', tutti 'cantati' dalla maestria e la passione al pianoforte. C'è poi la Stanza dei giochi: "Ho due bimbi, anch'io ho scoperto come si fa... tornando un giorno nella mia casa ero da solo, sono stato invaso da un'enorme nostalgia a girare per le stanze vuote". C'e' poi 'The other side of me', che esprime i diversi lati del compositore e 'Asteroid 111561', dal nome dell'asteroide che la Nasa ha recentemente dedicato ad Allevi.

"Confesso, ho cercato di chiamare quel numero ma nessuno ha risposto", ha scherzato.

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