Cultura

Bollani, con il piano è sempre appuntamento al buio

'Niente Sanremo ma torno in tv',tifo Irene Grandi, odio i talent

Bollani, con il piano sempre appuntamento al buio

Redazione Ansa

"In ogni concerto seguo l'istinto e sento l'atmosfera del luogo: il trucco è non fare soundcheck, così ogni volta con il pianoforte è un appuntamento al buio". Stefano Bollani ha presentato oggi alla stampa le prossime due date del suo tour 'Piano Solo' al Teatro degli Arcimboldi di Milano il 16 febbraio e al Creberg Teatro di Bergamo il 21. Per il suo 'appuntamento' con il Fazioli gran coda F278 degli Arcimboldi gli spettatori paganti sono già circa duemila (quasi sold-out), tutti pronti a sentire le novità di uno dei pianisti più rappresentativi del jazz italiano.

In un repertorio che spazia dalla musica brasiliana alla canzone pop ("Trovare quella giusta da reinterpretare è come innamorarsi", dice il pianista) potrebbe infatti esserci spazio anche per qualcosa degli ultimi lavori di Bollani, l'album di inediti 'Joy In Spite of Everything' e soprattutto il tributo a Frank Zappa 'Sheik Yer Zappa'. Ma il pianista non promette niente, a parte il tradizionale giro di bis su richiesta: "'Piano solo' è in giro da 10 anni ma i concerti sono sempre diversi perché non ho mai avuto una scaletta, i brani sono una scusa per improvvisare".

Il rapporto di Zappa con Bollani iniziò quando il pianista aveva 17 anni: "Allora i rocker più che fricchettoni mi sembravano bacchettoni, troppo interessati all'immagine: Zappa era veramente libero, in ogni canzone sembrava restituire quello che aveva ascoltato come ho sempre desiderato fare io". A unire i due personaggi anche una forte propensione all'intrattenimento: "Fin da piccolo mi immaginavo prima ancora che pianista come uno che faceva lo scemo sul palco".

Per questo, la relazione complicata di Bollani con la televisione pare destinata a continuare: "Non ci sarà una terza serie di 'Sostiene Bollani' ma proprio in questi giorni con Rai Tre abbiamo cominciato a parlare di un nuovo progetto da circa sei episodi". Al prossimo Sanremo invece Bollani non sarà ospite: "Due volte mi sono bastate: farò il tifo per Irene Grandi perché ho suonato nel suo ultimo disco, ma non mi piace la competizione e per questo odio i talent".

E a proposito della riuscita del festival di Conti scherza: "Ogni anno si dice che il festival è stato peggiore del precedente, io prevedo che quest'anno sarà peggiore anche del successivo!". A proposito dei suoi prossimi progetti musicali (un disco tributo e uno di inediti, entrambi da definire) Bollani non si sbottona, ma conferma che nel 2015 si dedicherà ancora al teatro con 'La regina Dada', pièce realizzata e interpretata con la compagna Valentina Cenni. E poi ci saranno le date in giro per l'Italia e l'Europa: soltanto il tour 'Piano Solo' toccherà fra febbraio e marzo anche Svizzera, Germania e Belgio, mentre il 15 aprile il pianista sarà a Pisa per un concerto con Antonello Salis ("Una persona che sprizza musicalità da ogni poro, suonare con lui è un'improvvisazione continua"). 

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