E' dall'inizio del Seicento che i comici italiani cercano fortuna in Francia e vi aprono teatri. Goldoni vi lavorò 30 anni e morì a Parigi nel 1793. Oggi ''L'ultimo Pulcinella'', dell'omonimo film di Maurizio Scaparro, parte da Napoli per ritrovarsi con i ragazzi di tutte le razze e sbandati di una banlieu dove riapre un teatro abbandonato e li coinvolge in uno spettacolo, mentre tutt'attorno infuria la battaglia con la polizia.
La proiezione del film, di cui è grande protagonista Massimo Ranieri nei panni appunto di un attore che fa Pulcinella, con Jean Sorel e Adriana Asti, ha aperto la parte centrale degli appuntamenti di ''Les Liaisons Heureusess'' (I legami positivi) manifestazione sui rapporti culturali Italia Francia ideata e diretta dallo stesso Scaparro, in occasione del semestre di presidenza italiana dell'Ue.
Si tratta di una serie di incontri, laboratori di formazione, spettacoli, conferenze che si chiuderanno a metà dicembre con lo spettacolo ''Una donna nuova'' di Fo e della Rame con Raffaella Azim e regia di Ferdinando Ceriani, che dopo Parigi sarà in tournee in Italia, e con il Workshop teatrale ''Atelier Goldoni'' per gli alunni del Lycee International Balzac a cura di Marcello Scuderi. La proiezione de ''L'ultimo Pulcinella'' ha invece inaugurato il restauro della sala del Liceo italiano da Vinci di Parigi, che era stata trasformata in palestra e ora torna a poter essere riutilizzata anche come teatro, grazie alla sistemazione del piccolo palcoscenico con quinte e luci. Una nuova ''palestra delle idee'' l'ha definita Scaparro davanti a tutti gli studenti riuniti, sottolineando che l'impegno degli intellettuali è ''di riportare in primo piano l'Europa della cultura, sostituita dall'Europa delle banche'', alla presenza del console italiano Andrea Cavallari e Michele canonica della Società Dante Alighieri, che promuove la manifestazione col Mibac e il Teatro La Pergola di Firenze.
La giornata, presente l'ambasciatore Gian Domenico Magliano, si è chiusa nel settecentesco teatrino siciliano del palazzo dell'Ambasciata italiana con un recital di Pierre Santini, ben noto attore francese reduce dall'essere stato protagonista a Parigi di ''Una delle ultime sere di carnovale'' di Goldoni, che ha recitato da par suo brani delle commedie scritte in francese, spesso riprendendo temi molieriani, e delle Memorie di Goldoni. Accanto a lui la giovane Valeria Mastrangelo, con cui ha chiuso tra gli applausi lo spettacolo recitando in italiano un vivace dialogo da ''La locandiera''. Tutto questo, in un momento difficile come il presente, in cui, per Scaparro, è ancora più necessario riannodare Liaisons Heireuses tra i due paesi culturalmente da sempre molto legati e che debbono guardare al futuro per darne uno ai giovani.