Cultura

Festival Roma: ragazzi in delirio per Lily Collins e Sam Claflin

Protagonisti di Scrivimi ancora. E poi c'è Josh Hutcherson in Escobar: Paradise lost

Redazione Ansa

Sono andati esauriti in sole quattro ore, un record al Festival Internazionale del Film di Roma, i biglietti per #Scrivimiancora commedia romantica di Christian Ditter, tratta dal bestseller di Cecelia Ahern, con protagonisti due giovani divi molto amati dagli adolescenti, i 'brit' Lily Collins (Biancaneve, Shadowhunters) e Sam Claflin (Finnick nella saga di Hunger games, Posh). Per vedere il film e soprattutto loro, dalle prime ore della mattina all'auditorium sono arrivati centinaia di ragazzi, accampati lungo il red carpet. ''Non li abbiamo ancora visti (i fans, ndr) ci hanno detto che sono molti - ha commentato sorridendo Lily Collins, classe 1989, figlia di Phil Collins, arrivata alla conferenza stampa, in pantaloni e top color perla, mentre Claflin era in completo nero-. E' un incredibile onore che siano li' per noi, e' una cosa entusiasmante ma ti fa anche sentire piccolo piccolo. Non voglio che nulla di quello che stiamo facendo diventi normale per me, voglio sia tutto una sorpresa, bizzarro e sempre appassionante''. Claflin, classe 86, sposato dal 2013 con Laura Haddock, dice di sapere bene ''cosa provino i ragazzi la' fuori, appena sei anni fa ero io dall'altra parte del red carpet, come loro. E dopo essere venuto qui qualche settimana fa per Posh, so bene che il pubblico italiano e' il più pazzo e appassionato''.

La storia, alternando humour e romanticismo, racconta il complesso rapporto attraverso gli anni fra i due protagonisti, Rosie e Alex, amici fin da piccoli e vicini di casa nella cittadina britannica dove sono cresciuti. Condividono il sogno di andarsene, lui per diventare chirurgo, lei per studiare hotel management e aprire un giorno un suo albergo. I sentimenti tra loro sembrano intensificarsi, ma le scelte che fanno li separano. 

E a Roma è arrivato un altro giovane protagonista che ha entusiasmato i fan, Josh Hutcherson, tra gli interpreti di Escobar: Paradise Lost. Il capo del cartello di Medellin, il 'signore della droga' Pablo Escobar, ucciso in Colombia nel 1993 arriva sul grande schermo con il volto di Benicio del Toro in questo film, debutto alla regia di caratura internazionale e produzione francese dell'attore Italiano Andrea Di Stefano. Il film, interpretato anche da Josh Hutcherson (Hunger Games) è un stato presentato oggi al Festival Internazionale del Film di Roma.

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