Cultura

Posh, giovani ricchi oltre ogni limite

Claflin, Irons e Booth nel film dalla piece di Laura Wade

Redazione Ansa

     Anche il primo Ministro britannico David Cameron, il ministro delle finanze George Osborne e il sindaco di Londra Boris Johnson sono stati fra i membri del Bullingdon Club, l'esclusiva confraternita dell'Universita' di Oxford, che secondo molti commentatori ha in parte ispirato Posh della danese Lone Scherfig. La trasposizione dell'omonima piece di Laura Wade (anche sceneggiatrice) racconta gli eccessi oltre ogni limite compiuti una sera dai giovani ricchi, viziati e aristocratici membri dell'ultraesclusivo Riot Club, di tradizione plurisecolare ad Oxford. Il film, nelle sale dal 25 settembre in 250 copie con Notorious, interpretato dai ventenni divi emergenti 'brit', Max Irons, Sam Claflin e Douglas Booth, e' gia' un fenomeno in Italia, lanciato dal successo della campagna via twitter dei fanclub per invitare nel nostro Paese i protagonisti.

Un entusiasmo che ha convinto il cast a venire. I tre attori hanno avuto un primo 'assaggio' dell'interesse per loro domenica 21 settembre all'incontro programmato alla Coin di piazza San Giovanni a Roma dove sono stati accolti da 3000 fans urlanti; se ne aspettano inoltre almeno 5000 stasera per l'anteprima all'Adriano e già oggi pomeriggiano assediano l'hotel. ''Forse ci hanno scambiato per gli One Direction - ha scherzato Sam Claflin, classe 1986, gia' fra gli interpreti della saga di Hunger Games -. Quella alla Coin e' stata un'esperienza travolgente, i fans italiani e romani sono cosi' appassionati, non ci era mai successo prima niente del genere''. Ieri ''ci siamo sentiti anche molto umili, tremavamo di fronte alla tanta energia che sentivamo intorno a noi... c'erano cosi' tante ragazze.... e ragazzi'' ha aggiunto sorridendo Douglas Booth, classe 1992, gia' interprete di Romeo per Carlo Carlei nel suo Romeo e Giulietta e di uno dei figli di Noe' in Noah di Darren Aronofsky. Max Irons, classe 1985, figlio di Jeremy, e interprete fra gli altri della miniserie The white queen, confessa di essere ''quasi svenuto ieri. Trovo sia molto bello che ci sia cosi' tanto entusiasmo per un film diretto ai ragazzi, diverso dalle solite saghe o blockbuster sui supereroi.

    Qui si parla di come la societa' sia iniqua e spero aiuti a riflettere''. Rispetto ai ricchi, viziati e spregiudicati personaggi interpretati nel film, i tre attori all'unisono dicono che non vorrebbero mai essere come loro:''Leggendo la sceneggiatura mi sono spaventato, non credevo esistessero persone cosi ma poi le abbiamo incontrate e ci hanno confermato che atti come quelli nel film si praticano - dice Booth -. Non sono da invidiare''.

    Anche se, aggiunge Claflin ''quella vita di lussi e eccessi puo' essere percepita come qualcosa da desiderare. Solo che loro vanno troppo oltre, e gli spettatori sono portati a capire chi siano questi personaggi veramente''. Stando a quanto ha detto Max Irons in un'intervista con la stampa inglese, David Cameron, attendeva con curiosita' di vedere Posh (uscito da qualche giorno in Gran Bretagna): ''non so se l'abbia visto - dice il produttore Pete Czernin, che e' anche amico personale del primo ministro inglese-. Nelle ultime settimane ha avuto giusto un paio di cosette da fare.... Pero' esistono molte confraternite simili a quella di cui si parla, sia negli Stati uniti che in Gran Bretagna. Non e' un crimine essere 'posh' (termine che definisce qualcosa o qualcuno elegante e raffinato, gia' adottato in chiave pop da una delle Spice Girls, ndr). Quello che e' sbagliato e' essere arroganti e presuntuosi, sfruttare i propri privilegi. Laura Wade ha fatto un'ampia ricerca, sono i giornalisti che hanno visto nell'ambientazione a Oxford, il legame con il Bullingdon Club''.
   Ecco la scheda del film:

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