(ANSA) - ROMA, 29 APR - Nelle ultime settimane le condizioni
di vita dei cittadini iraniani, in particolare delle donne, si
sono fatte sempre più difficili. Come racconta all'ANSA Hasti
Diyé, 39 anni, attivista iraniana, insegnante e ballerina,
"dall'uccisione di Mahsa Amini nel settembre del 2022 e in
particolare negli ultimi mesi la pressione e la repressione del
governo hanno raggiunto l'apice".
Lei stessa, di recente, è stata arrestata, "senza alcuna
spiegazione", per ben due volte: una a Teheran e una, insieme a
sua sorella, sull'isola di Kish, "da sempre conosciuta per la
sua bellezza, pace e libertà. Prima che potessi fare qualcosa -
racconta - la polizia ha costretto me e mia sorella, nonostante
la resistenza e le urla, a salire su un taxi e ha chiesto
all'autista di portarci in un luogo sconosciuto". A quel punto
sua sorella, nel disperato tentativo di salvarsi, "ha aperto la
portiera dell'auto in mezzo alla strada per buttarsi fuori".
"La polizia - continua - ci ha trattenuto e ha iniziato a
filmare". Notando però che continuavano "a gridare e resistere",
non hanno cercato di fermarle nel momento in cui hanno tentato
la fuga, pur non mancando di sottolineare che "avevano i nostri
filmati e che la prossima volta saremo state imprigionate".
Se lei, dopo l'episodio, si è ripresa, altrettanto non si può
dire di sua sorella. "Da circa un mese - spiega Hasti - si è
ammalata gravemente. Ha paura di uscire di casa, temendo per le
sue due figlie adolescenti. È stato uno shock enorme per lei".
Quanto subito da lei e sua sorella è, tuttavia, tutt'altro
che insolito. Come specifica Hasti, infatti, "il governo, per
intimidire le persone, impone pesanti multe, picchia e maltratta
le donne, condanna a morte e uccide. Il colpo più pesante di
questi mesi - aggiunge - è stata la condanna a morte del rapper
e critico del governo, Toomaj Salehi". Tra i tanti arresti, di
cui è difficile "dare un numero esatto perché sono troppi",
anche quello della "sorella di Nika Shakrami, una delle vittime
della rivoluzione di Mahsa". (ANSA).
Giovane iraniana, 'arrestata due volte senza spiegazione'
Hasti: 'Polizia ha fermato me e mia sorella, che si è ammalata'