(ANSA) - VERONA, 18 APR - La Procura della Repubblica di
Verona ha concluso le indagini preliminari a carico della
multinazionale di ricerca farmaceutica Aptuit, il cui laboratori
sono nel capoluogo scaligero, inserendo nel registro degli
indagati la veterinaria e l'ex presidente dell'azienda. Lo
riferisce oggi la Lega anti vivisezione, che aveva presentato
denuncia.
Le accuse sono di maltrattamento di animali e uccisione non
necessitata. Per la Lav "il sequestro di 25 animali tra cani e
scimmie a carico della più grande multinazionale che opera in
ambito farmaceutico in Italia è una notizia storica: sono stati
sottratti a un destino di sofferenza all'interno di quelle mura,
dove insieme a migliaia di cani e scimmie vengono sottoposti a
iniezioni, prelievi, test di tossicità che portano a morte dopo
lunghe agonie e impianti di sonde telemetriche, tutto all'oscuro
dell'opinione pubblica e in condizioni inaccettabili".
"Stando alle risultanze delle indagini preliminari della
Procura - prosegue la nota dell'associazione - l'azienda non
avrebbe rispettato i criteri minimi di gestione degli animali
previsti dalla legge, arrecando così gravi danni fisici e
psicologici agli animali".
In seguito alle istanze Lav e all'intervento del Gruppo
Carabinieri Forestali di Verona, la Procura scaligera a fine
ottobre 2021 aveva disposto accertamenti nella multinazionale,
sfociati ad aprile 2022 nel sequestro di sette cani beagle, di
tutte le scimmie marmoset presenti al momento dell'ispezione
all'interno di Aptuit e di sette macachi di Giava, con
l'apertura delle indagini. (ANSA).
Concluse indagini su Aptuit Verona per maltrattamento animali
Indagati veterinaria ed ex presidente della multinazionale