(ANSA) - PALERMO, 18 APR - Centocinque anni festeggiati con i
suoi colleghi dopo una lunga carriera. I carabinieri hanno
incontrato Salvatore Galante nato a Montedoro in provincia di
Caltanissetta nel 1919, brigadiere dei carabinieri in
congedo.Nella sua casa, nel quartiere Oreto, a Palermo,
circondato dai familiari, il comandante provinciale dei
carabinieri, generale di brigata Luciano Magrini, ha portato un
saluto e un affettuoso abbraccio dell'arma al militare
centenario, consegnandogli in dono una lucerna in cristallo.
Salvatore Galante, è sposato con Filomena, e padre di Angela
e Vincenzo. Si arruolò nell'arma dei carabinieri il 24 febbraio
1939 e vienne trasferito alla legione di Verona. Si congedò dopo
35 anni di servizio il 14 aprile 1974 con nomina a vice
brigadiere di complemento. Ha partecipato alla seconda guerra
mondiale, è stato mobilitato con la 150esima sezione a
disposizione della divisione Acqui destinazione Albania con
l'incarico di "portaordini". Dall'Albania in Grecia e da lì,
sempre con la divisione Acqui, è stato trasferito presso l'isola
di Corfù. Rientrando da un servizio con la moto, a causa di un
incidente con un'autovettura militare riportò la frattura della
tibia e del perone della gamba destra ed a seguito di ciò venne
rimpatriato in convalescenza.
I colleghi della sezione, rimasti in Grecia, (ben 68 compreso
il comandante) morirono tutti nell'eccidio di Cefalonia. Dopo
circa due mesi di convalescenza, di nuovo assegnato a Verona, da
lì mobilitato con la 27esima sezione presso la divisione
Mantova. Trasferito ad Asti, poi a Torino, da lì in Calabria a
Marcellinara (Cz), infine trasferito a Palermo alla caserma
Bonsignore, oggi caserma Carlo Alberto dalla Chiesa, quale
responsabile dell'ufficio autodrappello fino al 1974. (ANSA).
Carabinieri festeggiano brigadiere che compie 105 anni a Palermo
Partecipò a guerra mondiale e scampò a eccidio Cefalonia