Cronaca

Per il Papa visita-lampo al Gemelli per 'accertamenti'

È stato al Cemi, il Centro di Medicina per l'Invecchiamento

Il Papa quando ha lasciato il Gemelli a marzo scorso

Redazione Ansa

All'inizio in parecchi hanno temuto ci fossero i presupposti per un nuovo ricovero del Papa al Gemelli, come avvenuto lo scorso mercoledì 29 marzo in seguito al malore causato da un'infezione respiratoria. Ma si è capito ben presto che quella di stamane di Francesco al Policlinico universitario era solo una puntata-lampo per una visita di controllo. Il Pontefice, in pratica, dopo l'esame effettuato, già alle 11.40 era di nuovo a Casa Santa Marta.

E non è stato necessario neanche sospendere la normale attività visto che il martedì non è giornata di udienze. Si è dovuto aspettare comunque fin quasi alle 14.30 per avere una conferma dalla Sala stampa vaticana e dal suo direttore Matteo Bruni: "Questa mattina Papa Francesco si è recato al Policlinico Gemelli per sottoporsi ad alcuni accertamenti clinici e ha fatto ritorno in Vaticano prima di mezzogiorno", ha detto il portavoce della Santa Sede rispondendo alle domande dei giornalisti.

A quanto si è potuto apprendere, il Papa stamane è stato portato al Cemi, Il centro di Medicina dell'Invecchiamento del Policlinico universitario, che - si legge sul sito - "ha come obiettivo primario l'assistenza ai soggetti anziani 'fragili' tramite protocolli di intervento globale e individualizzato". Il Cemi dispone di una Unità Operativa per pazienti acuti; due Unità Operative di Riabilitazione; un Day Hospital: di Ambulatori; di un servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale, che svolge la propria attività in tre palestre ed in due ambulatori; più altri servizi accessori. Nei giorni del suo ricovero, tra i 29 marzo e l'1 aprile scorsi, il Papa aveva accusato gli effetti di una bronchite acuta, che sarebbe stata di origine virale. E nella telefonata del 10 aprile a Michele Ferri, fratello di Andrea, il commerciante ucciso a Pesaro a colpi di pistola il 3 giugno 2013 da un proprio dipendente a scopo di rapina, ha raccontato di aver temuto di morire per il malore che lo aveva colpito: "Ancora un po' e non la raccontavo. - sono parole del Papa riferite da Michele Ferri -. Avevo perso conoscenza. Me la sono vista veramente brutta".

Sempre al Gemelli, papa Bergoglio era stato ricoverato il 4 luglio del 2021 per essere sottoposto a un intervento chirurgico programmato per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. Ma quello che assilla papa Francesco da oltre un anno, è il dolore tenace e persistente al ginocchio destro per un problema ai legamenti - per il quale non intende operarsi - che lo costringe a deambulare con difficoltà, a limitare gli spostamenti, a muoversi con l'uso di un 'girello' o di un bastone, e spesso anche della sedia a rotelle. Problema che fa sì che il Papa, ormai da tempo, si limiti solo a "presiedere" le celebrazioni in San Pietro, nella basilica o in piazza, e durante i viaggi, restando seduto in poltrona, mentre a officiare all'altare è sempre un cardinale in sua vece.

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