Cronaca

Un colloquio fra Putin e Xi entro la fine dell'anno

Tajani: "Il presidente cinese spinga quello russo a ritirare le truppe dall'Ucraina"

Redazione Ansa

Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping terranno un colloquio prima del nuovo anno: lo scrive il quotidiano russo Vedomosti. Il colloquio, i cui preparativi sono in corso, servirà a fare il punto sui risultati del 2022.

Secondo una fonte vicina all'amministrazione presidenziale è improbabile che l'incontro si svolga faccia a faccia, piuttosto si terrà in videoconferenza, ma i suoi "dettagli sono in via di definizione". Alla domanda se la data e l'ordine del giorno dell'incontro siano già noti, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha risposto: "È noto. Informeremo (al riguardo) in modo tempestivo".

"Mi auguro che la Cina giochi la parte di una protagonista della pace. Ci auguriamo che Xi Jinping spinga Putin a ritirare le sue truppe dall'Ucraina e far cessare il fuoco: è l'unica possibilità che ha la Russia se vuole arrivare alla pace": lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani al termine della conferenza per l'Ucraina a Parigi. "Tutti quanti noi vogliamo che i tentativi diplomatici vadano nella giusta direzione. Però, come ho detto anche nell'intervento questa mattina, non c'è pace senza giustizia. Giustizia significa indipendenza e libertà dell'Ucraina", ha avvertito.

Intanto, le forze russe hanno bombardato tutta la notte il distretto di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, nell'Ucraina sudorientale, con sistemi a lancio multiplo (MLRS) Grad e artiglieria pesante: lo ha reso noto su Telegram l'amministrazione militare regionale. Per il momento non si hanno notizie di eventuali feriti o vittime.

Kiev riferisce inoltre di aver respinto attacchi russi vicino a 16 villaggi nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate del Paese nel suo aggiornamento quotidiano, come riporta Ukrinform. Le forze russe continuano a concentrarsi su azioni offensive nelle direzioni di Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Zaporizhzhia, prosegue l'esercito. In altre direzioni, invece, cercano di limitare le azioni delle unità ucraine, bombardando le posizioni delle truppe di Kiev e gli obiettivi civili lungo l'intera linea di contatto.

E citando fonti russe non meglio identificate, il magazine americano Forbes scrive che la quarta controffensiva delle forze ucraine "potrebbe essere imminente".

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