Cronaca

Gimbe, 'discontinuità' non sia mero smantellare misure Covid

Considerare impatto salute e avvertenze organismi internazionali

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 31 OTT - "La parola d'ordine del governo, 'discontinuità', è assolutamente legittima in una repubblica democratica ma deve essere utilizzata anche per migliorare tutto quello che il Governo precedente non è riuscito a fare. Al momento, invece, la discontinuità sembra ridursi ad un mero smantellamento delle misure in atto e ad una vera e propria 'amnistia' nell'illusorio tentativo di consegnare la pandemia all'oblio, ignorando le raccomandazioni delle autorità internazionali di sanità pubblica". Lo sottolinea il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta.
    All'ordine del giorno del Consiglio dei Ministri di oggi vi sono, rileva Cartabellotta in una nota, "alcune misure sulla gestione della pandemia Covid-19 che, se da un lato mirano a segnare una discontinuità politica, dall'altro devono essere adeguatamente ponderate, tenendo conto sia dell'impatto sulla salute pubblica, sia delle raccomandazioni degli organismi internazionali". "Indubbiamente - afferma - con l'evoluzione delle varianti e la protezione conferita dalla vaccinazione sulle forme gravi, la malattia Covid-19 oggi non è più quella del 2020-2021. Tuttavia, la pandemia è ancora in corso e sia l'Organizzazione Mondiale della Sanità sia il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie invitano tutti i Paesi ad essere preparati e pronti, visto l'imminente arrivo della variante Cerberus e l'imprevedibilità degli scenari a medio-lungo termine". (ANSA).
   

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