Cronaca

Tsai Ing-wen

La presidente che "non si piegherà mai alla Cina"

Redazione Ansa

“Difenderemo fermamente la nostra sovranità, difenderemo la democrazia e la libertà”. Tsai Ing-wen, la presidente del Taiwan non ha dubbi e, dopo che la Cina ha annunciato il completamento delle esercitazioni militari intorno all'isola dopo la visita della Speaker Usa, Nancy Pelosi, ha ribadito: "Non ci impiegheremo mai a Pechino".gaetana.damico@ansa.it

Nata a Taipei il 31 agosto nel 1956, Tsai Ing-wen è la più giovane di 11 fratelli. Durante il periodo della scuola media, ha studiato alla Zhongshan Girls High School di Taipei, quindi si è iscritta alla facoltà di legge laureandosi presso il College of Law nel 1978. Tsai ha poi conseguito un Master in Legge presso la Cornell University Law School nel 1980 e un PhD in diritto presso la Lonon School of Economics nel 1984. Al suo ritorno a Taiwan, ha insegnato legge alla School of Law della Soochow University e della National Chengchi University, entrambe a Taipei. Eletta presidente del Taiwan nel 2016, è la prima donna a ricoprire l'incarico. Nel 2020 è stata rieletta per un secondo mandato dopo la vittoria alle presidenziali. Membro del partito progressista emocratico, di cui è segretaria (precedentemente ha ricoperto questa carica dal 2008 al 2012 e dal 2014 al 2018), Tsai Ing-wen appoggia relazioni forti e stabili tra Taiwan e gli Stati Uniti.

L'impegno politico per la comunità Lgbt

Tsai sostiene i diritti LGBT e, sotto il suo mandato, è stato approvata la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso a Taiwan. Il 31 ottobre 2015, quando si è tenuta a Taipei il più grande gay pride in Asia, Tsai ha espresso il suo sostegno al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Nonostante le sue dichiarazioni pubbliche, durante la presidenza, Tsai ha ritardato il processo di legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso a causa dell'opposizione dei gruppi conservatori e religiosi. Dopo il referendum del 2018 ]in cui la popolazione si espresse a favore del matrimonio ugualitario, Tsai ha guidato il governo a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

La 'minaccia' della Cina

Nei giorni in cui Pechino ha iniziato le manovre militari attorno a Tawain, Tsai ha giudicato "irresponsabile" il lancio di missili vicino alle trafficate rotte internazionali di volo e marittime.

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