Cronaca

Le reazioni alla morte di Del Vecchio sui social

Analisi DataMediaHub per ANSA

La Morte di Del Vecchio Vista dai Social

Redazione Ansa

Nella mattinata di ieri è venuto a mancare Leonardo Del Vecchio. La sua storia, da figlio di emigranti pugliesi con un’infanzia in collegio a imprenditore a capo di un impero da 180mila dipendenti, è esemplare. Un esempio per tutti di come grazie a caparbietà e determinazione anche il più sfortunato potenzialmente possa arrivare al successo. Per questo ANSA e DataMediaHub hanno analizzato le conversazioni online (social + news online + blog e forum) da poche ore prima dell’annuncio della sua scomparsa sino al primo mattino di oggi.

In 24 ore, sono state poco meno di 16mila le citazioni online relative a Del Vecchio, da parte di circa 5 mila autori unici, i cui contenuti hanno coinvolto (like + reaction + commenti e condivisioni) più di 71mila persone. Volume di conversazioni che, in virtù della risonanza data alla notizia dai media di tutto il mondo, ha generato una portata potenziale, la cosiddetta “opportunity to be seen”, di ben 122,8 miliardi di impression. Portata potenziale che stimiamo ragionevolmente corrispondere ad una portata effettiva di 6,1 miliardi di visualizzazioni, al lordo delle duplicazioni. Di lui, online e sui social, si è parlato in tutto in mondo. E infatti, fatto 100 le conversazioni online al riguardo, oltre naturalmente all’italiano, il 23% di queste è in inglese, il 5.5% in spagnolo, il 2.4% in francese e l’1.6% in turco.

Nelle conversazioni online vi sono state anche accenni di polemiche da parte di chi riteneva eccessive le celebrazioni della sua scomparsa accusandolo di essere ricco, avere un mega yacht e un aereo privato. Polemiche rispedite prontamente al mittente da parte della maggioranza degli utenti. Come mostra l’infografica di sintesi dei risultati della nostra analisi, la word cloud, la nuvola di parole con i 120 termini maggiormente utilizzati in associazione alle conversazioni al riguardo, il suo inizio come operaio e l’apertura della sua prima bottega a Agordo, la permanenza nel collegio dei martinitt e più in generale le sue “umili” origini sono scolpite nel cuore delle persone che hanno voluto salutarlo così online come buon esempio. Non possiamo che aggregarci a loro e stringerci in un abbraccio collettivo alla sua famiglia.

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