Cronaca

A Roma un Summer camp per mamme e bimbi ucraini

Gualtieri, diamo un po' di gioia nelle giornate di 2000 persone

A Roma un Summer camp per mamme e bimbi ucraini

Redazione Ansa

Un campo estivo per accogliere e donare qualche giornata di gioia e leggerezza a duemila mamme e bambini ucraini fuggiti dalla guerra. E' il Roma Summer Camp, un vero e proprio centro estivo dedicato ai rifugiati. A partire da lunedì prossimo, 13 giugno, fino a venerdì 2 settembre, presso la struttura di Villa Fassini in zona Tiburtina, le famiglie ucraine giunte a Roma potranno usufruire di un servizio interamente gratuito e dedicato a intrattenere i più piccoli attraverso attività ludico-sportive. "E' una bellissima forma di sostegno e solidarieta' verso il popolo ucraino". Un popolo "nel cuore di tutte le romane ed i romani", ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, durante la presentazione del progetto in Campidoglio, a cui hanno preso parte il presidente di Atlantia Giampiero Massolo, il Capo Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, l'Ambasciatore Ucraino in Roma Yaroslav Melnyk, e il presidente di Sport Senza Frontiere Onlus Alessandro Tappa.
    Parlando del progetto, ideato da Atlantia, Gualtieri ha poi aggiunto: "E' un segno molto positivo che anche le imprese facciano la loro parte, una grande partnership pubblico-privato per sostenere gli ucraini e portare un po' di gioia nelle giornate di questi ragazzi che vivono una situazione terribile come quella dell'inaccettabile aggressione militare della Russia di Putin".
    Il "Summer Camp" nasce dall'iniziativa dei lavoratori di Atlantia che attraverso un apposito programma hanno deciso di prestare fino a 10 giorni di attività di volontariato retribuite dall'azienda, e dalla partnership con diverse Ong e realtà del terzo settore, come Sport Senza Frontiere Onlus - che si occuperà della gestione operativa del centro - Caritas, Comunità di Sant' Egidio, Save The Children. Il progetto, chiamato "Atlantia4Ukraine", si svolgerà anche grazie alla collaborazione attiva di diverse istituzioni, in primis il Comune di Roma, il Ministero degli Affari Esteri, il Dipartimento della Protezione Civile, l'Ambasciata Ucraina in Italia.
    Il centro estivo aprirà i battenti lunedì prossimo e resterà aperto tutti i giorni feriali, dalle 9.00 alle 17.30, fornendo attività di intrattenimento, sport e giochi per i bambini dai 4 ai 14 anni. Il centro di Villa Fassini messo a disposizione da Atlantia, oltre ad avere uno spazio verde di 24.000 mq, sarà dotato di un'aula multimediale che potrà essere liberamente utilizzata. Circa 160 le persone che, ogni giorno, potranno usufruire dei servizi del camp e il centro, attraverso un meccanismo di rotazione settimanale, potrà ospitare 2.000 persone, tra donne e bambini. "Non potevamo rimanere indifferenti al dramma che si sta svolgendo in Ucraina - ha detto il presidente Massolo -. Noi riteniamo che le aziende debbano fare valore ma anche giocare un ruolo per la solidarietà. Da qui è nata l'idea di questo campo estivo per mamme e bambini ucraini", ha detto il numero uno di Atlantia spiegando poi: "Partiamo da circa 600 persone, 250 mamme e 350 bambini. Un bel progetto perché fatto insieme da aziende e Istituzioni". Questo campo "è un'attività a supporto di quanto si sta già facendo con l'accoglienza e l'assistenza", ha detto invece Curcio, ribadendo l'importanza della collaborazione tra le varie istituzioni. Un ringraziamento speciale è anche arrivato dall'Ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk: Voglio dire grazie "al popolo italiano, al governo, al Comune di Roma e ad Atlantia" per l'accoglienza che riceveranno "questi ragazzi durante l'estate". "Siamo sicuri - ha sottolineato - che questo posto sara' ottimo per riposare e ottenere piu' energia per sopravvivere a questo difficilissimo periodo nella storia del nostro paese". 

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